Milite: “Di Lorenzo? La sua assenza mi preoccupa, è un giocatore determinante”

Sono passati alcuni giorni dalla vittoria del Napolisull'Udinese, successo che tiene gli azzurri ancora in corsa scudetto. Purtroppo non ci sono solo buone notizie: infatti Giovanni Di Lorenzo, nel match contro i friulani, ha rimediato una distorsione di secondo grado del ginocchio destro. Questo infortunio toglierà a Spalletti, per circa un mese, una delle sue risorse più preziose.

Su questo tema e su molti altri ancora ha detto la sua Germano Milite. Il giornalista infatti è intervenuto ai microfoni de I Tirapietre, sulle frequenze di Radio Amore Campania.

Milite: "Di Lorenzo è una grave perdita per il Napoli, lui sa essere decisivo"

Di seguito le dichiarazioni di Germano Milite ai microfoni de I Tirapietre:

"Mertens? Conoscendo De Laurentiis penso sia già deciso il suo futuro, a meno che Dries non faccia un finale di stagione eclatante. Penso comunque che Insigne e il belga facciano parte di quella parte di passato, che il patron ha voglia di tagliare".

Su Osimhen e sulla lotta scudetto

"Perderlo in questo stato di forma è grave. Comunque il pallone tocca prima la gamba e poi il braccio che lui ha a terra, non so se è considerabile come fallo. Proiezioni sulle possibilità scudetto? A noi con il Milan bastava pareggiarla, saremmo stati favoriti".

Sull'infortunio di Di Lorenzo

"La cosa che mi preoccupa è l'infortunio di Di Lorenzo, mi spaventa più lui che l'assenza di Osimhen. E' un calciatore determinante, decisivo, di enorme peso. A dispetto di chi diceva che prendiamo calciatori dall'Empoli, quest'infortunio è una brutta notizia per il Napoli. Può stare fuori un mese e saltare quattro partite, è una grave perdita per gli azzurri".