Di Lello (ex procuratore FIGC): “L’arbitro Serra ha chiesto scusa, Orsato no”

Marco Di Lello, ex procuratore aggiunto FIGC e presidente commissione accordi economici FIGC, ha parlato a Canale 8 nel corso della trasmissione "Ne parliamo il martedì". Ecco quanto, delle sue parole, è stato evidenziato da CalcioNapoli1926.it:

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Così Di Lello a Canale 8: si parla degli arbitri Orsato e Serra

Sullo 0-3 rifilato alla Salernitana

"Le norme sono rimaste invariate, sono cambiati i protocolli che si sono succeduti nel tempo. Le NOIF dicono che se una squadra non si presenta in campo c'è lo 0-3 a tavolino con punto di penalizzazione. L'art. 55 prevede l'esimente in caso di forza maggiore. Il giudice sportivo interpreta e come un anno fa, ecco perché ha valutato l'applicazione dello 0-3, non essendo provata la causa di forza maggiore. Oltretutto - prosegue - la Salernitana aveva scelto un volo di linea, non un volo charter così come da protocollo. Non so se i granata hanno messo in campo tutte le misure necessarie per essere presenti. Forse la Salernitana potrà trovare ascolto al Coni che è un ente più istituzionale".

Sul caso Serra-Milan

"L'arbitro deve difendere la propria decisione a prescindere, lo dico da ex arbitro. Può sembrare paradossale ma capisco di più l'arbitro che difende la decisione assunta. Anche Orsato ha ammesso le sue responsabilità su Inter-Juve, anche se le scuse non sono mai arrivate. Gli arbitri sbagliano e continueranno a sbagliare, anche col var".

Sul caso Suarez e sulla pena leggera a Bonucci

"Da procuratore aggiunto sono stato severo chiedendo pene severe e giuste, oggi non sempre è così"