Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimissime calcio napoli

Rossi: “Insigne e il Napoli hanno perso entrambi. Su un mio ritorno a Salerno…”

Rossi

"Al momento non c'è stato alcun contatto, non mi hanno chiamato, ma..."

Giuseppe Canetti

Delio Rossi, ex allenatore, è intervenuto ai microfoni di 1 Station Radio per dire la sua riguardo le principali vicende del calcio italiano. Di seguito le dichiarazioni.

Le parole di Delio Rossi

insigne napoli

Sull'affare Vlahovic alla Juventus

"E' uno dei prospetti più interessanti del nostro campionato. Sicuramente grande colpo della Juventus. E' molto giovane ma sta dimostrando di essere un giocatore che sa adattarsi. E' più un discorso di concetti di manovra, più che di gioco in sé, basti pensare a Lukaku all'Inter".

Sulla squadra che gioca il miglior calcio in Italia

"Quando ha tutti i suoi uomini sicuramente l'Atalanta. Anche il Milan gioca un grande calcio quando ha tutti i titolari a disposizione".

Sul lavoro di Spalletti al Napoli

"Assolutamente buono. Ha tenuto unito un gruppo che stava avendo della difficoltà. Come gestire l'addio di un uomo importante come Insigne? Sarà importante l'autorevolezza. Quando un allenatore entra in uno spogliatoio, ha tutti gli occhi addosso. I calciatori guardano molto l'atteggiamento, è anche importante il ruolo della società. Ma il Napoli ha un'ottima società alle spalle".

Su Insigne al Toronto

"Chi perde di più? Tutti e due. Il Napoli perde un giocatore importante. Lo stesso giocatore, sicuramente, aumenterà il conto in banca ma, sul piano delle ambizioni e della competitività, sicuramente ha perso qualcosa".

Sulla convocazione di Balotelli in Nazionale

"In senso assoluto no. Poi, nella carriera di un calciatore, influiscono tanti aspetti e gioca un ruolo importante l'ambiente e la gestione dell'allenatore. Faccio l'esempio di Juan Jesus, giocatore che Spalletti conosce bene e che, pian piano, sta mettendo nelle condizioni di giocare bene. Mancini conosce bene Balotelli e, probabilmente, saprà tirargli fuori qualcosa che altri allenatori non sono riusciti. Era meglio convocare qualche giovane? Il ragionamento è logico ma poi Mancini ha dimostrato che sa fare le proprie scelte. Chiamò Zaniolo quando ancora non giocava nella Roma".

Su un suo ritorno in panchina

"Innanzitutto mi fa piacere vedere che la Salernitana abbia risolto la propria situazione societaria. Al momento non c'è stato alcun contatto, non mi hanno chiamato, ma se hanno bisogno, sanno dove trovarmi..."