Delio Rossi: “Occhio ai cali di tensione ma il Napoli può vincere a Bergamo”

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Delio Rossi, ex allenatore, tra le tante, di Atalanta e Lazio. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione di IlSognoNelCuore.com.

Le parole di Delio Rossi

"Atalanta-Napoli? Bisogna tenere in considerazione i cali di tensione. Gli azzurri, tuttavia, sono una squadra molto forte, anche ieri è stata offerta una straordinaria prova di forza. Non sarà un impegno agevole per il Napoli, ma ha le carte in regola per battere la Dea".

Sulla Salernitana

"È il punto più alto del club. Nel giro di tre anni hanno scalato le categoria all'epoca. Sono contento per questa squadra, la società è forte e solida. Non mi sorprende il buon campionato dello scorso anno e la salvezza raggiunta da mister Nicola, considerando le premesse iniziali. Noi allenatori siamo legati ai risultati. Dubitare di un tecnico significa mettere in dubbio anche le proprie decisioni per il ruolo ricoperto. Nel calcio odierno si è molto frenetici. È necessario prendere decisioni adeguate all'inizio di una stagione e concedere il tempo ai membri della società di poter far bene. Mettere in discussione qualcuno nel giro di una settimana è un'azione senza senso. In alcuni ambienti è l'equilibrio a fare la differenza". 

Su Mazzocchi

"Ci sono calciatori nel calcio attuale i quali devono essere tecnici e rapidi, soprattutto per la nuova 'impostazione' delle partite. Pasquale ha le motivazioni adeguate per potersi perfezionare, è il quid in più per poter maturare. Migliorare negli aspetti carenti, è fondamentale per la propria crescita personale. Diventerebbe migliore se imparasse anche nuovi ruoli difensivi".

Sulla Lazio

"La squadra applica un calcio preciso, ripetuto e caratterizzato. Giocando ogni tre giorni, è difficile mantenere i ritmi imposti da questo sistema calcistico. Giocare una volta a settimana, invece, potrebbe giovare in alcune circostanze, a differenza di una squadra come la Lazio che disputa l'Europa League".

Obiettivi Napoli e singoli

"Il Napoli è una squadra solida, la quale ha effettuato delle decisioni anche impopolari. Prima gli acquisti di Lobotka e Demme, poi Kvara e Kim questa estate, calciatori sicuramente non di grido. Sono state scelte impopolari, ma prese da uomini di calcio. Spalletti offre un grande gioco alle sue squadre, ma tende anche ad esaltare le caratteristiche dei propri calciatori. Gli azzurri possono arrivare in fondo mai come quest'anno, anche se bisognerà attendere la fine dei Mondiali, poiché questo torneo è la vera incognita del campionato".