Del Genio: “Venezia candidata alla B. Spero nella cessione di Manolas”

"Il Napoli non può tirare troppo la corda per evitare la minus valenza con un giocatore che ha espressamente chiesto di andar via"

"Non credo che l'Inter ripercorra lo stesso campionato dell'anno scorso, così come la Juventus sarà migliore; l'Atalanta ha l'incognita Zapata, perché se si ripete, è la terza candidata allo scudetto. Le altre, Milan, Lazio e Roma, sono le squadre sulle quali il Napoli deve fare la corsa per il quarto posto. Il Milan non ha più Donnarumma ed Ibrahimovic ha un anno in più. La Lazio ha un grande allenatore, ma non mi entusiasma il mercato. La Roma ha un parco attaccanti di primo livello". Paolo Del Genio, giornalista di Tele A specializzato di tattica, è intervenuto telefonicamente ai microfoni di Radio Goal su Kiss Kiss Napoli.

L'esordio:

"Il risultato non sarà scontato, perciò l'interesse del calcio è sempre vivo. Presentando la partita fra Napoli e Venezia: i lagunari sono fra le peggiori squadre del campionato, dovrebbero sopperire alle mancanze tecniche con una buona organizzazione tattica. Il Venezia è un'incognita, ed è fra le candidate alla retrocessione. Ho visto sei, sette, giocatori nuovi: la squadra è salita, tecnicamente, ma quegli automatismi visti in serie B, non saranno completamente oliati. Il Napoli, d'altro canto, andrà in campo con la stessa formazione dello scorso anno, però non deve sottovalutare e deve rimanere concentrato: non credo che il Venezia abbia risorse per mettere in difficoltà la squadra di Spalletti".

La tattica:

"Nel 4-3-3 ci sarà alternanza fra Zielinski e Fabian per supportare centralmente Osimhen, ma dev'esserci equilibrio altrimenti Lobotka rimane da solo se salgono entrambe le mezzali. Bene o male, l'anno scorso, con Demme e Fabian, con Zielinski trequartista, c'era una soluzione tattica. Quest'anno, con l'infortunio di Demme, si deve cambiare al 4-3-3 con Lobotka centrale: magari la scelta bocciata da Gattuso, di schierare Fabian e Zielinski, funzionerà meglio con Spalletti".

Manolas:

"Quest'anno punterei su Rrahmani, e non tirerei troppo la corda per trattenere Manolas che non ha una forma fisica continuativa e che, tra l'altro, vuole anche andare via e tornare in Grecia: mi auguro che il Napoli possa ottenere il massimo possibile ma spero che possa cederlo presto senza pensare troppo al bilancio".