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NAPLES, ITALY - MARCH 15: Aurelio De Laurentiis, President of SSC Napoli, looks on prior to the UEFA Champions League round of 16 leg two match between SSC Napoli and Eintracht Frankfurt at Stadio Diego Armando Maradona on March 15, 2023 in Naples, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
L'incontro tra De Laurentiis e gli ultras ha messo a parole fine a una guerra che stava solo penalizzando il Napoli e i calciatori. La stretta di mano tra le parti era attesissima, e Repubblica ha svelato i retroscena dell'incontro.
La notizia riportata da La Repubblica: "Via libera al tifo al Maradona, già nell'anticipo pomeridiano di oggi con il Verona. Ma dietro l'angolo c'è la supersfida di martedì in Champions League e il Napoli non può accontentarsi di una semplice tregua. Per questo De Laurentiis ha deciso di prendere in mano la situazione di persona e prima della partita ha deciso di riaprire il canale di dialogo con le curve, incontrando alcuni rappresentanti dei gruppi organizzati in un albergo al Corso Vittorio Emanuele, dove il presidente (messo sotto scorta dopo gli insulti ricevuti pure dagli ultrà del Lecce e Milan, che avevano fatto arrivare l'eco della vicenda addirittura sul tavolo del Ministero degli Interni) fissa sempre il suo quartier generale quando passa per la città. Il faccia a faccia è durato un paio d'ore - sotto il controllo ovviamente delle forze dell'ordine - ed è servito finalmente a stemperare un po' gli animi, come aveva chiesto del resto pure Spalletti per il bene della squadra. Ora la priorità di tutti è sostenere gli azzurri nel finale della stagione, scacciando i fantasmi anche sul timore di incidenti che aleggia sui preparativi in corso per la festa scudetto del 4 giugno, che dovrà avere un'eco positiva in ogni angolo del mondo".
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