De Laurentiis: “Abbiamo dominato, potevamo vincere 2-0. Ringrazio i tifosi. Su Spalletti…”

Le dichiarazioni del patron azzurro

Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis è intervenuto ai microfoni di Dazn al termine della vittoria degli azzurri sulla Juve per 2-1. Un successo importantissimo per gli uomini di Spalletti condotto in rimonta sui bianconeri.

La soddisfazione di De Laurentiis

"La nostra stagione è iniziata bene. Devo ringraziare Spalletti perché ha quadrato la squadra con un gioco interessante, d'attacco. Oggi abbiamo tenuto il controllo del match, abbiamo condotto all'attacco. Peccato per l'errore iniziale, potevamo vincere 2-0. Devo ringraziare i calciatori e il dodicesimo uomo in campo, il pubblico e la sua educazione encomiabile".

Una foto del campionato dopo questo match?

"Tutto è da vedere, noi dobbiamo combattere con il Covid, con le istituzioni nazionali e del calcio. Io ho sempre detto che si possono affrontare un certo numero di partite all'anno e condividerle col pubblico. A me fa piacere confrontarci col Leicester che è un'ottima squadra, dotata di un grande gioco. Le squadre italiane dovrebbero prendere spunto anche perché gli arbitri fischiano pochissimo in Inghilterra. Oggi abbiamo mostrato un "gioco inglese" e l'arbitro è intervenuto poco e bene. Speriamo che le cose migliorino. Il nostro problema è fare accettare da Boris Johnson le nostre richieste, sennò giochiamo senza portiere. Anche Osimhen rischia di non esserci. Io ho parlato a lungo con Marchetti che ci ha rasserenato girando il messaggio al governo inglese. Speriamo di farcela, abbiamo un giorno in più rispetto alle gare di Champions che può fare la differenza".

L'entusiasmo della gente ora sarà alle stelle..

"Gli entusiasmi si devono vivere in tutte le attività della vita. Ho scelto Spalletti perché è un uomo diligente e ordinato, che fa le cose con fermezza come piace a me. Per ora non ho nulla da eccepire. Spalletti non si offende se gli si chiedono chiarimenti, non ci sono fantasmi nel suo ego. Una persona felice, appagabile a differenze di altri".