De Giovanni: “Il rapporto tra Gattuso e De Laurentiis compromesso da fattori esterni. Napoli-Juve? Magari gli azzurri rinascono dalle proprie ceneri”

Maurizio De Giovanni è intervenuto ai microfoni della Gazzetta dello Sport durante il Gazzatalk. Il noto scrittore ha analizzato la situazione in casa Napoli in vista della sfida con la Juve, ed anche il rapporto tra Gattuso e De Laurentiis:

“Il rapporto tra Gattuso e De Laurentiis penso che sia cambiato a causa di fattori esterni. Il Napoli non ha una rosa così profonda da potersi permettere le assenze che ha avuto. Anche calciatori come Maksimovic e Hysaj che sono in scadenza hanno problemi, questa cosa pesa. Sono molto deluso da Maksimovic che avrebbe potuto dare di più. Poi anche i risultati hanno dipeso. Gattuso si è lamentato che De Laurentiis ha contattato altri allenatori, ma anche lui è stato telefonato quando il Napoli di Ancelotti andava male”.

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Gattuso-De Laurentiis e il futuro del Napoli

Il commissario Ricciardi come risolverebbe il caso?

“Ricciardi vede i morti, spero non tocchi a lui risolvere il caso Napoli. Per ora manca la vittima, quindi aspettiamo che ci sia”.

Koulibaly ha detto che questa è la rosa migliore da quando è a Napoli?

“Questa squadra può arrivare in Champions, ma poi dipende da tanti fattori. Intanto serve ricompattarsi. Intanto faccio ammenda su Lozano, quest’anno sta dimostrando grandi cose e penso che si possa costruire un progetto attorno a lui”.

Napoli-Juve?

“Il mio preferito è quello del 1987 a Torino, quando il Napoli vinse. In queste partite gli azzurri hanno sempre trovato le forse per rinascere dalle proprie ceneri, spero accada anche questa volta. Peccato per quella partita d’andata, magari se il Napoli l’avesse giocata...”

Pirlo o Gattuso?

“A me non piacciono nessuno dei due, li trovo privi di idee originali. Ma come simpatia sicuramente preferisco Gattuso. Ma comunque se dovesse andare via Rino io non credo nei ritorni. Ma se proprio devo scegliere io sono molto legato a Sarri e al sui gioco”.

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