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Conte: “C’è una cosa che mi rende più felice in assoluto. Kvara? Voglio fare chiarezza”

Tony Sarnataro
Tony Sarnataro Giornalista 
Antonio Conte ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN dopo la vittoria per 2-0 sull'Hellas Verona

Antonio Conte ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN dopo la vittoria per 2-0 sull'Hellas Verona. A seguire le sue principali parole.

Le parole di Conte

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"Da quando siamo partiti questa estate c'è stato un cambiamento, ho sempre cercato di trovare il vestito più adatto a questa squadra. Fino a pochi giorni dalla fine del mercato eravamo senza tre giocatori presi nell'ultima settimana. Eravamo orientati su un 4-2-3-1 che era il modulo più adatto. Poi con l'arrivo di McTominay sono cambiate un po' di cose e siamo passati al 4-3-3, in alcune partite abbiamo fatto anche un 4-2-2-2 con Scott vicino a Lukaku ma alla fine i numeri se li porta via il vento. Stiamo crescendo tanto, vedo come si allenano i ragazzi e riescono a fare sempre di più. Questo è motivo di soddisfazione per me che vedo i frutti di questo lavoro. C'è più fiducia e autostima, la cosa che mi rende più felice in assoluto è tutta la rosa coinvolta e anche quando ci sono defezioni importanti come quelle di Buongiorno o in precedenza Lobotka, tutti stanno dimostrando di essere giocatori affidabili. Come Juan Jesus, ora Spinazzola. Bello ricevere risposte da chi ha giocato meno, rispondere presente quando chiamati in causa".

Su Kvaratskhelia

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"Voglio fare chiarezza su una cosa, a me sembra di parlare italiano ma evidentemente la cosa non è stata recepita bene. Ho parlato di delusione non perché Kvara mi ha deluso o il club mi ha deluso, ma mi riferivo ad una delusione mia personale verso questa situazione in cui non sono riuscito ad incidere. Ho letto dei titoli che non mi piacciono oggi. Un allenatore deve essere bravo e deve incidere, convincendo i giocatori a prendere le migliori decisioni, per il club. E a me dispiace non riuscire ad incidere in questo, c'è delusione perché pensavo di aver convinto il giocatore a sposare il nostro progetto a lungo. E invece siamo punto e a capo rispetto sei mesi fa. Lui comunque è un bravo ragazzo, e attualmente è ancora un giocatore del Napoli, non lo dimentichiamo. Non c'è nulla di scontato. Voglio però elogiare il gruppo che ha sposato questo progetto e vuole andare avanti, con grande senso di appartenenza".

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