LA DUPLICE SCONFITTA CONTRO LA LAZIO
—"Le certezze di questo avvio di stagione del Napoli sembrano crollate dopo la doppia sconfitta in pochi giorni contro la Lazio tra Coppa Italia e Serie A. Prima la sfida all'Olimpico, con Noslin autore di una tripletta che ha trascinato il club capitolino al passaggio del turno, poi quella del Maradona, dove una rete nel finale di Isaksen ha consegnato i tre punti alla formazione di Baroni. Da qui alla fine del 2024, però, i partenopei hanno a disposizione tre gare, sulla carta tutte fattibili, contro Udinese, Genoa e Venezia: Conte vuole conquistare nove punti per restare aggrappata alle zone alte della classifica".
IL SEGNALE DI CONTE: CONFERENZA DI SOLI 8 MINUTI
—"Nella giornata di vigilia al match, Antonio Conte ha partecipato alla consueta conferenza stampa dove ha risposto alle domande in vista della gara di Udine. Ciò che invece è apparso inconsueto è l'atteggiamento dell'allenatore azzurro, che ha deciso di rispondere sempre con estrema concretezza, senza mai accennare un sorriso, chiudendo la conferenza in soli otto minuti. L'ex tecnico di Juventus e Inter ha un obiettivo chiaro: tornare alla vittoria con i fatti e non con le parole".
L'ASSENZA DI KVARARATSKHELIA
—"Ad incidere su questo momento un po' particolare per il Napoli è - e sarà - senz'altro anche l'assenza di Kvara: l'attaccante georgiano ha rimediato una lesione di basso grado del legamento collaterale ed è indisponibile per la gara del Bluenergy Stadium. Al suo posto scalpitano Neres e Raspadori, i quali hanno bisogno di dimostrare di poter essere delle prime scelte e non soltanto delle buone riserve. In particolare, l'olandese - dopo un avvio di stagione convincente - sembra essersi spento, non riuscendo più a partecipare attivamente ad una rete in campionato dal 3-1 contro il Como del 4 ottobre scorso".
A UDINE PER IL RISCATTO
—"L'obiettivo del Napoli a Udine appare chiaro ed evidente: sono fondamentali i tre punti, magari accompagnati da una prestazione convincente. Con l'assenza di Kvara, Conte dovrà affidare le sue speranze in altri giocatori chiave, come ad esempio McTominay o Lukaku, con quest'ultimo che vorrebbe togliersi qualche sassolino dalla scarpa dopo diverse critiche subite negli ultimi giorni. Anche la difesa vuole tornare ad essere insuperabile come lo è stata a larghi tratti nel corso della stagione: la gara contro l'Udinese offrirà tante risposte sul ruolo che vorrà assumere il Napoli in questa Serie A".
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