Conte in conferenza: “ADL deve sapere una cosa. Coppa Italia? Ho un obiettivo. Su Kvara…”

Le parole di Antonio Conte dalla sala stampa dello stadio Olimpico al termine del match con il Torino.

"Rispetto alla partita con la Roma avevo chiesto cose differenti, il gruppo recepisce le mie richieste e capisce dove possiamo migliorare. Stiamo crescendo nei singoli e di squadra. Oggi un grande Milinkovic Savic li ha tenuti sull'1-0 soltanto, meritavamo di fare più gol. Il Torino è un'ottima squadra, temevo molto questa squadra, anche Buongiorno aveva parlato di questo ambiente. Ho avuto una risposta matura dai ragazzi. Il segreto è essere squadra. Noi stiamo lavorando per diventare una squadra tosta sotto tutti i punti di vista. Ogni tanto si guarda solo il risultato, ma oggi solo il portiere ci ha impedito di chiudere la partita. McTominay? Nello United non era protagonista, lo conoscevo bene avendo frequentato la Premier League. Siamo stati bravi e fortunati a prenderlo perché il ragazzo ha accettato di venire senza Europa. Come lui anche Gilmour e Neres ci hanno voluti nonostante avessimo solo il campionato. Coppa Italia? Sicuramente ci sarà modo di dare spazio ad altri ragazzi, l'unica difficoltà che sto avendo quest'anno è solo di non poter far giocare tutti. Meriterebbero tutti di giocare, ma senza coppe non ci sono tante possibilità. L'obiettivo è di passare il turno in Coppa Italia e le rotazioni mi serviranno anche per capire il valore reale. Scudetto? Siamo solo alla quattordicesima. Le altre hanno rose lunghe perché hanno le coppe, se l'anno prossimo dovessimo arrivarci il presidente deve sapere che anche questa rosa va allungata. Fa piacere essere ancora lì e vedere che stiamo reggendo a quella pressione. Il Torino è un'ottima squadra allenata da un grande allenatore come Vanoli, auguro a loro tutto il bene. Kvara? Ha fatto un'ottima prestazione, ha attaccato bene l'area cosi come aveva fatto con la Roma. Anche Romelu ha fatto una grande giocata con una grandissima parata di Milinkovic. Possiamo dare fastidio".