Contatto Politano-Anjorin, Marelli chiarisce: “Ecco perché il VAR non è intervenuto”

Khvicha Kvaratskhelia si presenta sul dischetto, spiazza Devis Vasquez e decide, con la suddetta rete, Empoli-Napoli: un riassunto ideale del trionfo conseguito dalla compagine partenopea in terra toscana e che, purtroppo (come ogni settimana), sta portando alla creazione di polemiche non legate prettamente a ciò che le squadre dimostrano sul terreno di gioco. Il rigore, fischiato dal direttore di gara Rosario Abisso, è frutto di un contatto avvenuto nell'area di rigore della formazione allenata da Roberta D'Aversa tra Matteo Politano e Tino Anjorin, centrocampista in forza ai padroni di casa. Situazione, come capita spesse volte nel calcio odierno, al limite, ma sulla quale ha fatto prontamente chiarezza, mediante le seguente dichiarazioni, Luca Marelli, commento tecnico arbitrale di Dazn, in diretta ai microfoni dell'emittente televisiva: "Rigore concesso al Napoli su Politano? Questo è un rigore da campo. Non si tratta di step-on-foot, ma semplicemente l'arbitro dà calcio di rigore per l'opposizione della gamba destra di Anjorin sulla gamba sinistra di Politano. Questa è una classica decisione di campo. Perché il VAR non interviene? Perché l'arbitro ha deciso su un contatto che effettivamente c'è stato. Il VAR non può fare nulla perché l'arbitro l'ha valutata così in campo".