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(Photo by SSC NAPOLI/SSC NAPOLI via Getty Images)
"Domani ci giochiamo il primo obiettivo della stagione"- così presenta Gennaro Gattuso il match tra Napoli e Real Scoedadin conferenza stampa. La gara che si giocherà domani alle 18.55 al “nuovo” stadio Diego Armando Maradona sarà davvero fondamentale per i partenopei in quanto si giocano il passaggio del turno ai sedicesimi di Europa League.
Di seguito al conferenza di Gennaro Gattuso:
Se mi aspettavo di arrivare all'ultima giornata senza qualificazione? Me l'aspettavo, dal primo giorno. L'ho pensato non appena ci sono stati i sorteggi. Il Rijeka era la cosiddetta squadra meno forte ma ha creato problemi a tutti. L'AZ Alkmaar ha perso lo Scudetto per differenza di reti. La Real Sociedad, se non erro, è imbattuta sia in Liga che in Europa. Sono squadre molto forti e domani ci giochiamo il primo obiettivo della stagione, sarà dura ma speriamo di vedere un grande Napoli. Per passare il turno servirà un'ottima prestazione in entrambe le fasi, sia in quella di possesso che di non possesso
Su Insigne
Insigne sorride per gli ultimi due splendidi gol? Lorenzo non deve sorridere perché fa i gol, deve sorridere perché per lui è un piacere venire a Castel Volturno, è un piacere allenarsi. Con Lorenzo ho un rapporto schietto, gli dico tutto ciò che penso. Lui sa che per valorizzare tutto ciò che fa un campo, deve migliorare su certi aspetti anche fuori. Noi siamo contenti sia per come è cresciuto in campo che fuori. Lui è il capitano ed è per questo che deve essere impeccabile su tutti gli aspetti
Su Fabian Ruiz
Fabian non ha problemi, è totalmente a disposizione
Su Zielinski
Zielinski ha trovato la sua dimensione nel ruolo di sottopunta? In realtà Piotr può fare la sottopunta, la mezzala... tutto. Ha passato un periodo negativo post Covid-19 ma il suo talento è indiscusso. Ha qualità eccelse. Noi personalmente siamo contenti di lui ma anche di tutto il resto della squadra
Sulla mentalità
Dobbiamo migliorare su alcuni aspetti come il non andare fuori di testa quando capita di non avere noi il pallone. Bisogna tenere botta. Quando parlo di mentalità mi riferisco a questo e dobbiamo fare questo step in più
Sul bilancio dell'anno a Napoli
Penso che abbiamo fatto delle buone cose. Sia io che il mio staff siamo molto soddisfatti per il lavoro che abbiamo fatto quest'anno. La verità però è che abbiamo a disposizione una squadra giovane e forte. Eravamo convinti che fosse la squadra perfetta per il calcio che volevamo e vogliamo fare
Sul rinnovo
A che punto sta? Dalle mie parti si dice: "Fatevi i c*zzi vostri" (ndr. ride). Ma vediamo come va...
Sullo stadio Maradona
Sarò il primo allenatore ad entrare nello stadio Diego Armando Maradona? Sì è vero e c'è sia emozione che responsabilità, vista anche per l'importanza della partita di domani. Penso che Diego merita tanto per quello che ha fatto per questa società e per questa città. Per me domani sarà un grande onore essere il primo allenatore ad entrare in quello stadio. Ci sarà doppia pressione ma sarà un onore sia per me che per i miei giocatori
Sull'episodio di razzismo in PSG-Basaksehir
Risulta piuttosto difficile esprimersi su questo episodio. Mi sento però di dire che per combattere il razzismo servono segnali forti. Quello di ieri è stato un segnale forte. Sicuramente quella che è stata scritta ieri non è stata una bella pagina di calcio
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