È stata una annata negativa per me e per il Napoli, non abbiamo confermato il livello dell’anno passato. Ma questo è il calcio, non sempre si ottiene ciò che qualcuno vuole. Ora però il mio obiettivo è fare bene all’Europeo per cancellare il mio ultimo periodo nel club. Conte mi considera un punto fermo? Posso solo essere contento di ciò che ha detto, è un grandissimo tecnico ed essere stimato da lui fa piacere. Vuol dire che ciò che ho fatto è stato apprezzato. Spalletti è un grande lavoratore che ama stare in campo per far capire la sua idea ai giocatori. Rispetto ad un club ha meno tempo, ma dobbiamo essere bravi a seguirlo. Lo vedo carico e motivato perché è una grande occasione per tutti noi. La decisione sul mio futuro? Ho parlato con la società e poi sono venuto in Nazionale. Quando si dovrà parlare del Napoli, parlerò. Ora penso all’Italia, la mia testa è qui. Nell'ultimo ritiro siamo stati quasi sempre a Coverciano, qui invece abbiamo vissuto un allenamento tra tantissimi tifosi ed è stata una bella emozione, fa capire quanti italiani ci sono in giro per il mondo e quanto ci tengano alla Nazionale. Per noi è solo un motivo in più per dare il massimo".
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