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La conferenza di mister Antonio Conte nella quale il tecnico ha presentato la sfida tra Napoli e Udinese alla vigilia.
"Cosa lasciano queste due sconfitte? Zero punti e la sconfitta in coppa Italia. Come si riparte? Sempre nella stessa maniera: lavorando, lavorando, lavorando. Cosa mi ha sorpreso in questi cinque mesi? Sono contento per come stiamo lavorando, per l'energia che si è creata qui a Castel Volturno, ci sono tante cose positive ma tutto è migliorabile. Neres? Domani vedrete, ancora non ho deciso chi deve scendere in campo e vedrete che tipo di contributo darà ognuno. Domani serve mentalità. Le cadute devono aiutarci a rinforzare questa mentalità. Domani vedremo se avremo fatto uno step in avanti dopo la sconfitta. Non ci rendiamo conto di quanto siano forti le squadre italiane, basta vedere i risultati europei delle squadre. Tutti faticano con tutti. Udinese? Sono partiti forti e poi calati. Sono forti fisicamente e molto resistenti. Sono una buonissima squadra, l'allenatore sta facendo molto bene, dovremo avere molto rispetto. Per vincere servirà una grande prestazione. Cambio modulo? Non capisco la domanda. Sia a tre che a quattro giochiamo sempre a tre davanti. Vedremo domani quale sarà il migliore per questa squadra, ne abbiamo provati diversi in settimana. Oggi per fare le competizioni europee devi allestire una rosa competitiva per farlo, le italiane sono state molto brave perchè nonostante le rotazioni il livello non scende e non perdono punti. Quanto sarà importante l'approccio? L'approccio è importante così come è importante la costanza in partita. La partita non si decide nei primi o negli ultimi minuti. Dovremo essere più bravi del nostro avversario durante tutta la partita".
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