Comune, Auricchio: “Attendiamo un incontro con ADL. Il Napoli deve giocare al San Paolo”

Il capo di gabinetto parla in merito alla questione del San Paolo

Attilio Auricchio, capo di gabinetot e direttore generale del Comune di Napoli, ha parlato ai microfoni di Radio Marte: "E’ stato chiuso l'esercizio finanziario del 2018: l’Amministrazione comunale si esprime per atti. Noi chiediamo al Calcio Napoli di manifestare la volontà".

QUESTIONI IRRISOLTE - "La prima è quella di chiudere la convenzione della stagione 2015/2016. ADL aveva già manifestato l'intento di chiarire questa vicenda, deve solo stabilire una data per firmare. Noi abbiamo posto la questione formalmente, niente di più. La seconda è rappresentata dalla volontà del presidente di aderire ad un testo convenzionale che riguarda il futuro: si tratta di 5 anni con deroga di 5. La convenzione è frutto di un’intesa complessa e sono convinto che possa regolamentare i rapporti".

I BIGLIETTI - "Quel pezzo della tribuna Autorità è stato confermato e sarà disciplinato in maniera analoga. E’ stato ridotto il numero destinato ai consiglieri comunali. Non si tratta di biglietti omaggio. Non abbiamo regolamentato il tema dei tagliandi da riservare alle scuole, quella è una convenzione da fare con il Provveditorato che stabilirà le modalità con la SSC Napoli. Sono sicuro che ci saranno passi con il Napoli nei prossimi giorni".

AUSPICIO - "Per me è importante ribadire che il Napoli è la squadra della città e deve giocare allo stadio San Paolo. Ho inviato al presidente pure la bozza frutta del lavoro congiunto che abbiamo fatto in questi mesi. Ci sono sicuramente delle spese del Napoli che vanno riconosciute al club azzurro. Questo fa parte delle dinamiche che si potranno aprire soltanto quando il club azzurro si presenterà per regolamentare i rapporti".

I LAVORI - "In settimana chiuderemo il bando per i sediolini".