Ciriello: “Mertens? Insegna al mondo quanto può amarti una città e la sua gente”

Ecco le parole di Marco Ciriello intervenuto ai microfoni di Radio Amore

Marco Ciriello è intervenuto ai microfoni di Radio Amore. Il noto giornalista ha detto la sua sul difficile momento vissuto dall'undici di Spalletti e non solo. Ciriello ha difatti speso parole al miele per Dries Mertens e per la "napoletanità" di quest'ultimo.

Ciriello su Mertens: "Ha chiamato il figlio Ciro, basta questo per capire quanto ami la città"

Di seguito le dichiarazioni del giornalista Marco Ciriello:

"Spalletti controDe Laurentiis? Ma dai, che noia, un film già visto. La Salernitana ha vinto con l'Udinese? La Salernitana ha l'ultimo dei moicani del calcio, Walter Sabatini è un poeta prestato al mercato, un mercante di schiavi, il re delle plusvalenze. Andrò a Salerno per fare una lezione di semiotica sul racconto della guerra dei media italiani. Raccontiamo di questo meraviglioso paese, che è l'Italia, dove tutti sono innamorati delle bombe. Io sono per la pace, cambiamo narrazione. Oggi è successa una cosa gravissima, hanno espulso i tennisti russi, un gesto inutile di violenza. Il Napoli ha un solo punto in più rispetto all'anno scorso? La matematica in Italia non ha mai contato niente. Un punto è l'illusione che ha dato Spalletti. Non ho mai creduto allo scudetto del Napoli, ho smesso a quindici anni di farlo.  Mertens? Andrebbe fatto commissario straordinario alla bella vista, racconta al mondo l'importanza di Napoli. Anche la moglie è bravissima, una star. Se il figlio si chiama Ciro, lei chiamiamola Carmela".