Chiriches: "Sono stato male, spero di esserci a Firenze. L’anno scorso perdemmo la testa, ma Ancelotti…"

Le parole di Vlad Chiriches, che è pronto a ritornare in campo dopo l'infortunio

Ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli è intervenuto Vlad Chiriches, che ha parlato del suo infortunio: "Ora sto bene, all'inizio è stato difficile perché in allenamento non potevo fare molto. Vedi i compagni giocare e stai male. Quando torni e ottieni fiducia, desideri giocare. Ora mi sto allenando con la squadra, spero di esserci a Firenze".

OBIETTIVI - "Il mister ci trasmette fiducia anche per il campionato, sappiamo che per lo scudetto vanno vinte quasi tutte ed è difficile. L'Europa League può essere vinta. Il tecnico si fida di noi e ce lo trasmette. Non bisogna pensare al futuro. Bisogna giocare partita per partita e vincerla".

FIORENTINA - "Pensiamo ancora all'anno scorso, quando eravamo così vicini all'obiettivo. Quella partita ci fece perdere la testa. Speriamo di vincere e cancellare quel risultato. Chiesa, Simeone, Muriel: loro hanno giocatori forti che fanno gol, dobbiamo stare attenti".

SQUADRA - "Tutti i nostri attaccanti sono forti e hanno qualità. A volte fanno giocate che non ti aspetti. Ancelotti lo rispetto molto. Mi ha sempre parlato e mi ha dato una mano. Quando pensavo che la stagione fosse finita, mi ha trasmesso fiducia".

KOULIBALY - "E' tra i primi tre al mondo e lo ha dimostrato. Continuerà ancora così. Razzismo? In Italia c'è una cultura diversa, ma accade anche in Inghilterra. Non diciamo che negli altri paesi non succede, perché accade ovunque".

ZURIGO - "Non li abbiamo ancora studiati, pensiamo a un match alla volta. Ancelotti ci ha detto che ancora lo scudetto si può ancora vincere. E' difficile, ma possiamo arrivare fino in fondo".

CALO SPETTATORI - "Ero sorpreso, pensavo al pienone contro la Sampdoria. Ci dispiace e speriamo che i tifosi ci seguano, spero che abbiano fiducia in noi. Rapporto con la città? Non mi chiudo in casa, esc sempre a mangiare fuori. Mi piace".