Chiariello: “Tifosi interisti non razzisti, la stupidità è onnipresente nel calcio, Koulibaly incute timore”

Umberto Chiariello, giornalista, ai microfoni di Radio CRC ha commentato il tema razzismo nel calcio italiano.

Il giornalista Umberto Chiariello, durante la trasmissione "Un Calcio alla Radio" in diretta su Radio CRC, ha rilasciato alcune considerazioni soffermando tra le altre sul tema razzismo nel calcio. Ecco quanto riportato:

"I tifosi interisti non li considero razzisti: in squadra hanno un napoletano che si chiama D'Ambrosio, non mi sembra che lo trattino male quando scende in campo, anche i loro calciatore di colore vengono sempre incitati. L'ignoranza nel calcio porta ad attaccare verbalmente i calciatori avversari, ma questo è tutt'altro che razzismo. Se un tifoso è razzista lo è anche con lo stesso D'Ambrosio e Diawara. Con Koulibaly, invece, si sono comportati così perchè il senegalese incute timore in ogni avversario, è una forza della natura, l'unica risposta alla sua forza per questi "piccoli" tifosi è quella di intonare gli ululati. Attaccando il colore della pelle si attacca un punto debole di certi calciatori, ma è gente non sta bene perchè questi comportamenti non sono tollerabili".