E’ uno stop biologico di un progetto, è un qualcosa che bisogna aspettarselo, o è un campanello d’allarme per il prosieguo della stagione? Perché quest’anno la corsa Champions non si limita alle solite note, anzi se parliamo delle solite note si sono sfilate le tre tra le più titolate. La Roma, che ha una ricchezza di rosa incredibile, pensate che dietro Dovbyk, la punta capocannoniere della scorsa stagione in Liga, ha ben sei trequartisti tutti di nome: Pellegrini, Dybala, Soulé, Saelemakers, El Shaarawy, Baldanzi, e poi non ha un terzino decente. Costruita male, ma la Roma ha una ricchezza di rosa e si è sfilata. Il Milan, che ha una rosa importante e potrebbe essere una squadra importante, si è sfilata anch’essa. Il Bologna non è quello dell’anno scorso, anche se Italiano sta facendo miracoli sul piano del gioco, ma è più debole. Quindi qualcuna si è sfilata alla corsa Champions, soprattutto la Juventus, che continua a non saper vincere. Nonostante ciò quest’anno ci sono squadre in lotta come Lazio e Fiorentina, Atalanta che ormai è una grande e lotta per il titolo, che sono avversarie difficilissime. Entrare tra le prime quattro è complicato! Qui ho già sentito toni trionfalistici: ‘Potevamo vincere la Coppa Italia!’. Percorso difficilissimo: Olimpico, San Siro, un eventuale Milan in semifinale, un eventuale Juve o Atalanta in finale. Era l’annata che si partiva dalle retrovie, come si poteva vincere quest’anno non lo so. E il campionato, ‘Non facciamo le coppe, siamo favoriti!’, ma favoriti di cosa! E’ un anno di ricostruzione, se stasera siete delusi lo dovete essere solo per il gioco che non si è visto, ma non per quello che il Napoli sta facendo. Il Napoli, ringraziando al fatto che Fiorentina e Inter non hanno giocato, mantiene il secondo posto in classifica. E’ entrato nel gruppone se la deve sfangare, ora c’ha: Udine, Genova e poi il Venezia, tre opportunità per correre di vertice. Ma toglietevi dalla testa che questo Napoli sia un Napoli da scudetto, che lo possa diventare nulla questio, ma oggi c’è stata la prova provata che Antonio Conte non prendeva in giro nessuno. Semmai viviamo di molte illusioni, che al Nord diano al Napoli molte responsabilità fa parte del gioco delle parti. Ma ce lo facciamo da soli questo giochino, siamo dei bambacioni con l’anello al naso. Ed io vi inviterei a mettere i piedi a terra”.
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