VIDEO Chiariello: “La partita importante non era col Barcellona, ma col Cagliari”

Umberto Chiariello, giornalista, ha commentato la sconfitta del Napoli contro il Barcellona nel corso di Canale 21.

Chiariello su Napoli-Barcellona

"Bisognava capire da subito che non era questa la partita importante. Le partite importanti erano Cagliari, è Roma, quelle che sono alla nostra portata. Non riesco ancora a capire come si possa confrontare col Barcellona, pensando di essere alla pari. Il Napoli all’andata l’ha pareggiata solo perché Ferran Torres ha sprecato tre palle gol clamorose. È evidente che il Barcellona è in crescita, solo gli stolti possono dire che questo è il peggiore Barça della storia recente. È il Barcellona di rifondazione, ma a gennaio sono arrivati dei giocatori importantissimi come Adama Traoré, che non abbiamo mai beccato, Ferran Torres e Aubameyang. Poi hanno Pedri, Gavi, Busquets, i due De Jong, ne hanno quanti ne volete. Se il Barcellona fosse stato questo a inizio campionato, l’avrebbe vinto in carrozza. Questa squadra nei prossimi anni dominerà l’Europa per la qualità che ha dei suoi giovani e del suo organico. E’ quindi illusorio pensare di giocare alla pari col Barcellona. Il Napoli doveva giocare per il campionato, ma i giocatori hanno preferito risparmiarsi per giocare col Barcellona. Oggi, magicamente, i giocatori che erano infortunati non lo erano più. Invece ribadisco che era Cagliari la partita determinante, tanto la disfatta c’è stata lo stesso e ci siamo giocati dei punti in campionato che possono sanguinari per l’epilogo del torneo. Questa è una rabbia che mi viene di più pensando che questa è l’ultima occasione che abbiamo di vincere lo scudetto, perché dall’anno prossimo parte il ridimensionamento".