Chiariello: “Era fatta per il ritorno di Cavani, la stanza era già prenotata. Ecco cosa è successo”

Chiariello: "Era fatta per il ritorno di Cavani, la stanza era già stata prenotata. Ecco cosa è successo"

Umberto Chiariello, giornalista di Canale 21, è intervenuto ai microfoni di Radio Punto Zero per commentare il mercato azzurro: "Per Meret al Napoli ho fatto un ragionamento logico: De Laurentiis fa una politica di prospetti, giusta e condivisibile, e Meret era il miglior giovane su piazza che potesse diventare importantissimo nei prossimi dieci anni. Con Leno abbiamo scansato un fosso, su Rui Patricio l'unica perplessità era che fosse straniero.

Su Fabian mi sono sbilanciato, lo preferisco a Pastore che è in fase calante e negli ultimi tre anni ha fatto la riserva al Psg. Fabian ha 22 anni, è reduce da una stagione straordinaria, è considerato uno dei giovani più forti d'Europa. Si tratta di un acquisto eccellente, come Verdi, che non ha nulla da invidiare ai vari Bernardeschi, Berardi e Politano.

Mi auguro arrivi il grande colpo, ma uno in rosa già c'è: Marko Rog. Il secondo grande acquisto è Hamsik, che potrà esaltarsi nel ruolo di regista, come Pirlo, davanti alla difesa. Se non rimane lui, allora che venga Fabregas, mio vecchio pallino, un calciatore che mi piace da morire.

Come "colpo" ho un solo nome: Cavani. Me lo sogno anche di notte. La mia notizia di due anni fa era quasi vera. Per Cavani al Napoli era quasi tutto fatto, mancava pochissimo, l'attaccante doveva solo salire sull'aereo per raggiungere la stanza d'albergo già prenotata. Purtroppo Benzema non andò più al Psg, bloccato dal Real Madrid. Se ci fosse andato, come nelle intenzioni del club parigino, Cavani sarebbe tornato al Napoli. Il suo avvocato era ad Ischia, a bordo piscina, col contratto pronto, in attesa di volare a Napoli. Aereo e stanza erano già prenotati".