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A due giorni dal big match dell'Etihad contro il City, Maurizio Sarri coccola Higuain ed esalta Guardiola. "Il Pipita è perfetto per il mio calcio", ha spiegato il tecnico del Chelsea. "Pep puida la migliore squadra d’Europa, è un grande allenatore e quando ci ritroviamo a cena d’estate è sempre un piacere ascoltarlo - ha aggiunto -. Io e Guardiola siamo figli di Arrigo Sacchi. Tutto è cominciato con lui".
Domenica all'Etihad va in scena una gara che vale molto. Per continuare a tenere il passo del Liverpool nella corsa al titolo, il City deve vincere, ma il Chelsea ha il fiato sul collo di United e Arsenal e non vuol far sconti a nessuno.
"Sarà durissima perché il City è la migliore squadra d'Europa e pratica lo stesso calcio da tre stagioni - ha spiegato Sarri -. All'andata fummo fortunati. Segnammo in un momento di estrema difficoltà". "Nel primo tempo il City dominò - ha aggiunto -. Nella ripresa giocammo meglio e alla fine il nostro successo non fu un furto, ma, ripeto, ci andò bene. Potremmo anche fare come all'andata, con il falso nove..". Ma la ventilata assenza di Higuain sembra più pretattica che un reale piano nella testa del tecnico dei Blues. Già, perché il Pipita rappresenta il terminale perfetto per la filosofia sarriana. E il tecnico del Chelsea non usa giri di parole per chiarire il concetto: "Higuain è perfetto per il mio football'.
Quanto invece al futuro di Hazard, Maurizio non si sbilancia: "Parlo ogni giorno con Eden, ma di cose di campo. Sul suo futuro non posso esprimermi, anche se mi auguro naturalmente che resti con noi. Gli auguro di essere felice". Sportmediaset.
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