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Cesarano: “Rincon ha lasciato il segno, vi racconto alcune cose su di lui”

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Rino Cesarano, parlando di Napoli, ricorda il colombiano scomparso nelle ultime ore

Giuseppe Canetti

Rino Cesarano è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss per parlare delle principali vicende di casa Napoli. Il giornalista si è soffermato anche sulla tragica morte di Freddy Rincon.

Le parole di Cesarano

rincon

Ecco quanto dichiarato da Cesarano nel suo intervento all'emittente radiofonica:

"Napoli-Roma? Sarà molto importante ripartire. Questa squadra ha sempre reagito dopo gli scivoloni. Mi auguro solamente che abbiano recuperato bene la condizione atletica, affinché non lascino Osimhen o Mertens troppo soli". 

Sulla stagione del Napoli

"Gli azzurri quest'anno hanno dovuto fronteggiare infortuni, squalifiche, assenze forzate, difficoltà fisiche. La fisicità di Anguissa sarebbe stata fondamentale in alcuni momenti, senza di lui i numeri sono eloquenti".

Sulla tragica morte di Rincon

"Ci sono giocatori che lasciano il segno, e Rincon era uno di questi. Ricordo ancora Boskov a Soccavo che gli urlava 'sveglia Freddy, perdere palla, recuperare palla'. Prima c'era una rapporto diverso tra giornalisti e squadra, era tutto meno blindato. Rincon voleva parlare, voleva comunicare, scherzava, rideva, voleva che gli fosse insegnato il dialetto napoletano".