Casasco: “Protocollo da rivedere. Bolla NBA per il calcio non fattibile, ecco le mie proposte”

Il presidente della Federazione Medico Sportiva Italiana e consigliere della Lega serie A, Maurizio Casasco, ha rilasciato alcune dichiarazioni quest'oggi a La Gazzetta dello Sport.

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Le sue parole

"Avevamo lanciato l'allarme già due settimane fa, il protocollo del calcio va rivisto. Si spera che la situazione possa migliorare ma può sempre peggiorare. La bolla stile NBA non è fattibile. L'unica bolla fattibile è quella dopo un caso positivo, in cui gli stessi club ci chiedono di restarci dentro per allenarsi e uscire solo per giocare. Si può fare qualche sacrificio per arrivare fino in fondo. I controlli 48 ore prima di ogni gara non garantiscono che tutti i soggetti siano negativi. Può essere superato il tampone del venerdì ma poi la domenica c'è qualche contagiato che va in campo. La mia proposta è: test antigienici ogni due giorni e tampone RNA virale 24 ore prima, in attesa della validazione di quelli sulla saliva. Bisogna andare avanti e alzare le difese, quello che non è avvenuto nel Paese e forse nemmeno nel calcio. Intanto io farei scaricare ai calciatori l'app Immuni, lo renderei obbligatorio".

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