Carmine Martino, collega di Mediaset e radiocronista, ha rilasciato alcune dichiarazio

Carmine Martino, collega di Mediaset e radiocronista, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Queste le sue parole: “Per sperare nuovamente nel secondo posto, il Napoli deve tornare a spingere a tavoletta e...

Carmine Martino, collega di Mediaset e radiocronista, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Queste le sue parole:

“Per sperare nuovamente nel secondo posto, il Napoli deve tornare a spingere a tavoletta e già contro l’Inter sarà fondamentale fare bene. Arriva in concomitanza con il derby di Roma e domenica sapremo se gli azzurri possono giocarsela fino alla fine del campionato. E’ un turno che può decidere e non di poco il futuro sia del Napoli che della Roma. Sul piano del gioco non c’è partita tra Napoli e Inter. All’andata gli azzurri fulminarono in partenza i nerazzurri. Questi però hanno alcuni giocatori che se sono in giornata possono fare malissimo. La qualità degli individui è indiscutibile e bisognerà fare attenzione.

A San Siro mi aspetto qualche cambio a centrocampo, ovvero Jorginho-Diawara. Probabilmente c’è bisogno di maggiore fisicità, quindi Amadou partirebbe favorito. Le altre posizioni credo che potrebbero essere tutte confermate. Strinic sicuramente avanti rispetto a Ghoulam, dato che ha marcato più volte Candreva, regalando sempre grandi prestazioni.

Il Napoli quest’anno ha steccato poche partite, dato che quando ha perso, ha sempre avuto il pallino del gioco. Il Napoli in trasferta ha reso molto di più, mentre in casa ci sono stati un paio di pareggi che hanno penalizzato il cammino azzurro. Bisogna migliorare sul piano della continuità. Per vincere c’è bisogno di un qualcosa in più, che può essere anche la cura maniacale dei dettagli da parte dell’allenatore o della società.

Schick? E’ un giocatore fantastico. Forse adesso è corteggiato fin troppo, ma quando vedi certe giocate puoi solo applaudire. Conti? Ho sempre ammirato questo ragazzino. Quando ho visto giocare per la prima volta Andrea Conti ho avuto la sensazione che potesse diventare un campione e il Napoli con lui si assicurerebbe il futuro”. REDAZIONE - Antonio De Crecchio.