Canovi: “Gli arbitri italiani sono scarsi. Il Napoli meritava di vincere contro il Lecce”

L'avvocato Dario Canovi ha approfondito il momento della classe arbitrale

Continua il cammino del Napoli in campionato con il match al Brescia ormai alle porte. Brucia ancora, però, la sconfitta maturata contro il Lecce in quanto arrivata anche per un errata valutazione dell'arbitro Giua. Il direttore di gara ha, infatti, giudicato come una simulazione la caduta in area di Arek Milik. Le immagini hanno, invece, rivelato un tocco avversario che avrebbe permesso ai partenopei di battere un calcio di rigore. Intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, l'avvocato Dario Canovi è tornato a parlare proprio della sfida contro i pugliesi ed ha approfondito la situazione della classe arbitrale.

Le parole di Canovi

"Io credo che nel Napoli. Ci sono tutte le possibilità per rimontare in campionato. La zona Europa League è ancora alla portata, mentre le prime quattro sembrano irraggiungibili. Gli azzurri meritavano di vincere anche in occasione del match contro il Lecce, ma l'arbitro ha chiuso gli occhi. La classe arbitrale, mai come quest'anno, è ad un livello proprio scarso. Vengono affidate partite ad arbitri senza cognizione di causa, ho visto degli arbitraggi scandalosi.

Gattuso? Sono sempre stato un suo ammiratore. A livello tattico non è il numero uno, ma sa motivare bene i suoi calciatori. La dimostrazione è quanto accaduto con il centrocampista brasiliano Allan, non ci ha pensato nemmeno due volta prima di metterlo fuori dalla formazione titolare".