Cannavaro, il legale: “L’iter del processo non è stato corretto, gli atti sono stati considerati esterni!”

Cannavaro, il legale: "L'iter del processo non è stato corretto, atti considerati esterni!"

Ai microfoni di Radio Marte è intervenuto l'avvocato Luciano Malagnini, legale di Paolo Cannavaro nell'inchiesta fatta dalla Direzione Distrettuale antimafia di Napoli. Ecco quanto detto:

"Questo processo nasce al seguito del processo di due anni fa, che però fu archiviato, che riguardava la presenza a bordo campo del camorrista Lo Russo. L'anno scorso, verso la fine di giugno, ci fu l'arresto dei fratelli Esposito e ciò portò la stampa a interessarsi della notizia. La Procura Federale, dopo le notizie, chiese alla Procura della Repubblica di Napoli di acquisire la copia della informativa della Procura Dissertuale Antimafia, e quindi il processo fu riaperto. Quando si riapre un processo chiuso, la Procura deve seguire un iter processuale, che purtroppo non è stato seguito correttamente e quindi il Tribunale ha ritenuto giusto il mio ragionamento. Gli atti di indagine sono stati considerati esterni al processo e quindi non potevano essere utilizzati".

Foto SSCN