Sul mancato successo: "Abbiamo provato a vincere sino all'ultimo, anche se è stata una gara dura perché l'Inter ha la capacità di mettere in difficoltà qualsiasi squadra. Ci siamo finalmente ritrovati, sono soddisfatto. Per vincere ci è mancata lucidità sotto porta".
Sul gap tra i titolari e i nuovi acquisti: "Chiaro che le vicissitudini di quest'anno hanno influito sulla crescita di questi ragazzi. Ma stanno maturando da quando sono arrivato, la loro è una crescita quotidiana. Ci torneranno utili sino alla fine della stagione".
Sulla rimonta Champions e sulla continuità della squadra: "Abbiamo svolto solo sette allenamenti di squadra e disputato altrettante partite. Ci siamo allenati poco, dobbiamo farlo di più per ridurre il gap esistente. Cercheremo di mettere dentro qualcos'altro nel periodo della sosta nazionali".
Sul periodo di assenza per la Slovacchia: "A Napoli rimane uno staff di piena fiducia, abbiamo collaboratori molto bravi, sono tranquillo. Purtroppo resteranno pochi calciatori a disposizione poiché impegnati con le nazionali, gli allenamenti saranno prettamente fisici. Ho fiducia nei ragazzi e nello staff, non sono preoccupato per questa problematica".
Su Grava: "Lo conosco da tanto, è un ragazzo fantastico. Non avevo dubbi sul suo potenziale".
Sull'episodio tra Acerbi e Juan Jesus: "Non conosco la dinamica della situazione, lo chiederò dopo a Juan".
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