Buongiorno: “Faccio una promessa ai tifosi. Titolare col Bologna? Le mie sensazioni”

Alessandro Buongiorno, difensore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio CRC, commentando la sconfitta contro il Verona e il prossimo match di campionato contro il Bologna.

"Sto lavorando tanto per recuperare e ogni giorno va sempre meglio, quindi le sensazioni sono positive. Spero di esserci contro il Bologna. In settimana abbiamo iniziato a lavorare nuovamente cercando di analizzare gli errori fatti contro il Verona.  Ci siamo confrontati tra di noi e stiamo facendo un bel lavoro. Vogliamo arrivare preparatissimi alla partita col Bologna. Una promessa che vogliamo fare ai tifosi è quella di arrivare a fine partita con la maglia sudata, consapevoli di aver dato tutto. Cercheremo di preparaci affinché questo accada. Dopo i gol del Verona il problema è stato l’atteggiamento. Poi giustamente i carichi di lavoro in questo primo periodo si fanno ancora sentire, quindi durante la partita si perde un po’ di lucidità. L’importante è tenere unito il gruppo, allenarsi bene e pensare subito alla prossima partita. 

Stiamo lavorando tanto sulla fase difensiva. Siamo consapevoli che ci saranno tanti scontri, soprattutto a metà campo, e tanti duelli che dovremmo vincere. Dovremmo prepararci ad aiutare i compagni e a cercare poi di metterli in difficoltà tatticamente con varie soluzioni di gioco. Il mio ambientamento in città procede benissimo, si respira aria di calcio. La passione si tocca con mano girando per Napoli: le persone vivono di questo. Questa passione che hanno i tifosi per me è stata una sorpresa, perché non me l’aspettavo. Me ne avevano parlato, ma viverla è stata assolutamente un’altra cosa. 

Da piccolino seguivo molti video di Nesta e Maldini, ovviamente anche di Cannavaro. Tra i giocatori più recenti mi piaceva molto guardare Sergio Ramos per il suo carisma e per il suo carattere in campo. Musica? Ascolto molto rap e qualche canzone spagnola. Mi sono anche avvicinato a qualche canzone di Geolier già prima di venire qua e ora che sono a Napoli ancora di più. Ho sentito molte canzoni del suo ultimo album. La preparazione al match procede bene. Dal punto di vista fisico stiamo cercando di lavorare al massimo e curare tutti i dettagli con i preparatori e i fisioterapisti. L’obiettivo è arrivare al meglio possibile alla partita. Tutti insieme, con la squadra, cercando di fare il meglio e di vincere la partita. Alcuni compagni li conoscevo già dalla Nazionale, come Di Lorenzo, Meret e Raspadori. Ma mi sento di dire che tutti i miei compagni sono bravissimi ragazzi con cui ho voglia di creare un rapporto profondo di vera amicizia che poi ti aiuta anche a fare qualcosa in più in campo.

La cucina napoletana? Bisogna stare attenti se no si rischia di mangiare troppo. Ho avuto la possibilità durante qualche giorno libero di provare qualcosa ed è buonissima. Purtroppo non ho ancora avuto modo di visitare la città. Sono stato un giorno verso Capri, ma sicuramente ci sarà modo, soprattutto in inverno. Al Maradona sarà una grandissima emozione. Ci ho giocato tante volte da avversario, adesso farlo da giocatore del Napoli sarà una bellissima emozione, che in parte già ho vissuto nel match di Coppa Italia. Non vedo l’ora".