Alfredo Bucciero, primario del reparto di neurochirurgia di PinetaGrande, ha rilasciato quest'oggi alcune dichiarazioni a Radio Punto Nuovo sulle condizioni di Osimhen.
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Ultim’ora – Infortunio Osimhen, il nigeriano in gruppo per la fine della settimana
Alfredo Bucciero, primario del reparto di neurochirurgia di PinetaGrande, ha rilasciato quest'oggi alcune dichiarazioni a Radio Punto Nuovo sulle condizioni di Osimhen
Le parole di Bucciero su Osimhen
“Osimhen? Il ragazzo è in ottime condizioni fisiche, ha fatto una risonanza magnetica, sia del cranio sia della colonna vertebrale e non c’è nulla di neurochirurgico in atto. Ha da poco finito un elettroencefalogramma e aspettiamo i risultati. Il ragazzo dal punto di vista neurochirurgico sta bene e non vede l’ora di tornare in campo. Il protocollo UEFA però esprime tempistiche sul recupero del t c. Il protocollo prevede un riposo da qualche giorno a qualche settimane. Credo non ci vorrà molto anche se vi consiglio di contattare Canonico per maggiori informazioni. Queste però sono Ferrari, che vanno gestite col massimo dell’attenzione. Io credo che per la fine della settimana può rientrare come attività fisica e di allenamento, ma in campo ho qualche difficoltà a pensarlo, ma la gestione diretta è del dottor Canonico".
Recupero con il Benevento?
"Escluso da Benevento? Faccio il neurochirurgo, né il preparatore né l’allenatore. Da tifoso mi piacerebbe vederlo in campo. È un ragazzo molto ma molto motivato. Non vede l’ora di rientrare. Lui vorrebbe rientrare oggi, ma in questi casi siccome ha preso un colpo importante un altro colpo a breve termine non sarebbe positivo. Posso dire che sta bene sia da un punto di vista generale, sia da un punto di vista neurologico. I risultati della risonanza magnetica? Beh un trauma come l’ha avuto lui poteva mettere in evidenza un ematoma. Noi non abbiamo lasciato nulla al caso. L’esame principe è la risonanza magnetica e non ha messo in evidenza nulla che ci faccia pensare a qualcosa di negativo. Bisogna gestirlo come essere umano perché ha grande smania e come calciatore, perciò bisogna essere cauti ”.
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