CdS – Pinna: “Brych da 4,5. Il fallo su Insigne è da VAR. Nicchi deve farsi da parte”

Il giornalista del Corriere dello Sport, Edoardo Pinna, ha analizzato la prova dell'arbitro Brych

Da un lato l'entusiasmo dei tifosi sugli spalti, dall'altro la prestazione positiva di Napoli e Barcellona che conquistano un pareggio. Nel mezzo la prova offerta dall'arbitro Brych per nulla sufficiente. Molto spesso ed in molte occasioni le scelte dell'arbitro sono parse particolarmente dubbie. Alcune sue decisioni, inoltre, sono ancora al vaglio degli esperti tra i quali è presente anche Edoardo Pinna, Corriere dello Sport. Il giornalista ha analizzato la prova del direttore di gara dopo essere intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo.

L'analisi di Pinna

“Il mio voto a Brych è 4.5. Dobbiamo riflettere su di una cosa: il doppio giallo nella stessa azione è stato giustamente sottolineato, non si vede tutti i giorni. Bisogna, però anche guardare i pochi secondi prima. Un arbitro internazionale come lui, primatista europeo in Champions League, si avvicina al luogo del misfatto passeggiando. Sai di stare arbitrando Napoli-Barcellona, vedi che gli animi si accendono e devi intervenire immediatamente. Giusta l'ammonizione di Mario Rui e Vidal per la seconda volta, ma ha tenuto quest'atteggiamento per tutta la partita. Oramai mi occupo di arbitri da 15 anni e reputo Brych indolente, mi piace un altro tipo di arbitri.

Scomina? E' ancora vecchia guardia ed è sopravvalutato. Molto spesso a livello internazionale vale molto più la nomea che ciò che fai sul campo. L'arbitro ha inciso sulla partita? Basta un episodio che vale per tutti: il fallo su Insigne ad inizio azione che ha portato al gol del Barcellona, quello è da VAR.

Nicchi? Dopo 11 anni chiunque deve avere l'umiltà di farsi da parte per un ricambio generazionale. Abbiamo perso 3 arbitri élite come Rizzoli, Orsato, Rocchi e non siamo stati capaci di rimpiazzarli. Promuoviamo arbitri che hanno 37 anni - con solo 8 anni di carriera avanti - come Maresca che sta andando molto bene, ma da un punto di vista anagrafico è anziano. Abbiamo un deficit".