Brambati sicuro: “Il destino di Spalletti è appeso al calciomercato”

Massimo Brambati è intervenuto ai microfoni di TMW Radio per parlare delle principali vicende del calcio italiano. L'ex giocatore, oggi procuratore, si è soffermato anche sulla situazione di Spalletti al Napoli.

Le parole di Brambati

Ecco quanto dichiarato da Brambati:

"C'è contrasto tra Allegri e i dirigenti della Juve per le scelte di mercato? So anche io che non è molto contento di cosa sta facendo la società. Ci sarà stato un chiarimento a 360 gradi. Tra minestre riscaldate e altro, siamo il campionato degli ultimi. Se vediamo le big d'Europa e quelle delle nostre, noi navighiamo a vista. E poi ci lamentiamo della Nazionale. Vincendo l'Europeo è stata messa tanta polvere sotto il tappeto, ma ora sta venendo fuori. Si può spendere per Lukaku 20-25 milioni per un prestito? Sono investimenti questi? La Juve vuole Di Maria che ha 34 anni, non capisco. Mi sembra il cimitero degli elefanti la Serie A. Non sono d'accordo con questa politica. Forse il Milan guarda al futuro, ma le altre?. Rottura tra Allegri e la Juve? Con altri 3 anni a 9 milioni a stagione, non credo. Se c'è una rottura, parte dalla società e non da lui".

Sul Milan

"La strada giusta è quella di dare continuità a questa guida manageriale, oltre a quella tecnica. Hanno vinto un campionato insperato, con giocatori che in alcuni casi erano inferiori a quelli che ha l'Inter. E' giusto dare continuità a questa dirigenza, come è stata data con il tecnico".

Sulla permanenza di Spalletti al Napoli

"Resta? Il suo è un destino appeso al mercato. Credo che sia legato tutto a questo. Ripetere la stagione dell'anno scorso, se ti privi di diversi elementi importanti, è difficile".