Borriello: “Lo stadio di proprietà si farà solo con proposte valide, per ora non ne sono arrivate”

Ciro Borriello, assessore allo sport di Napoli, ai microfoni di Kiss Kiss Napoli ha parlato dello stadio di proprietà.

Durante il corso di "Radio Gol" in onda su Kiss Kiss Napoli, è intervenuto l'assessore allo sport del Comune di Napoli, Ciro Borriello. Ecco quanto dichiarato:

"Lo stadio di proprietà noi abbiamo intenzione di farlo, ma ci vogliono proposte valide per firmare una convenzione. Il progetto dell'architetto Zavanella era valido, ma l'investimento proposto dal calcio Napoli non aveva alcun senso: i problemi erano tanti, per esempio quello di gestirlo per 99 anni con soli 13 milioni investiti, più altri 7. Uno stadio non si può regalare: ora abbiamo una straordinaria occasione con le Universiadi; vedrete come da impianto degradato e fatiscente diventerà uno stadio molto più sicuro, più bello e con sediolini migliori".

Sul futuro del San Paolo: "Se De Laurentiis dovesse fare un'offerta meritevole non gli risponderemo col due di picche. Una concessione per i prossimi 99 anni è ben accetta, ma le regole vanno rispettate così come le nostre casse. Le proposte devono essere serie: per arrivare ad uno stadio di proprietà la Juve ha dovuto effettuare 30 sedute di consiglio comunale, non è mai facile. L'area stadio da concedere al Napoli già ci sarebbe, ma non è ben sfruttata. La visita turistica allo stadio saranno concesse quando avremo installato i nuovi sediolini: mettendo in vendita i biglietti per l'ingresso nella struttura. La pista da togliere si potrà fare con un investimento con soldi pubblico: dopo le Universiadi, però, con proposte serie da parte del Napoli si potrà parlare anche di questo. Il patron azzurro diede la possibilità di farne costruire un'altra al di fuori del San Paolo. Il fallimento del Comune non ci costringerebbe ad una cessione regalo dello stadio a De Laurentiis".