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Borghi: “Il pareggio di Belgrado colpa di fattori tecnici, ecco cosa è mancato”

Redazione

In diretta a “Un Calcio Alla Radio”su Radio CRC TARGATO ITALIA è intervenuto Stefano Borghi

In diretta a “Un Calcio Alla Radio”, trasmissione condotta da Umberto Chiariello su Radio CRC TARGATO ITALIA è intervenuto Stefano Borghi, giornalista di DAZN: “Credo che il motivo del pareggio di Belgrado sia dovuto a fattori tecnici. È mancata un po’ di velocità in certi momenti di gioco. È mancata la verticalizzazione giusta e la precisione. Iniziare con un pareggio questa prima partita del girone complica il cammino del Napoli. Il Napoli con tante identità problema? Il Napoli per forza di cose doveva cambiare pelle quest’anno. Sono andati via Sarri e Jorginho che era l’interprete maggiore del vecchio gioco. Serviva qualcosa di nuovo. Trovo che questo nuovo modulo si sposa alla perfezione con le caratteristiche dei giocatori, ma serve ancora un po’ tempo. Allan ieri davanti alla difesa ha fatto fatica, Hamsik deve adattarsi al nuovo ruolo, Fabìan deve ambientarsi. Io penso che il lavoro di Ancelotti sia stato straordinario. Insigne in questa posizione può segnare davvero molto. Fabian Ruiz? Si parla di un ragazzo giovane, appena arrivato. Non si può aspettare che prenda in mano la squadra dalla prima partita, ma ha valori tecnici importanti. Nel Betis faceva sia il trequartista che il centrocampista puro, che la mezzala. Penso che possa diventare il collante tra centrocampo e attacco. Ounas? Io penso possa essere la sua stagione. Al Napoli servono le alternative. Lui e Verdi sono alternative validissime, anche se quest’ultimo deve entrare nelle dinamiche di questa squadra. Ounas deve ancora maturare, ma essendo consapevole di quello che ha fatto in Francia. Roma Real? Sarà difficile, ma non è impossibile. Sarà difficile perché il Real nonostante gli addii è comunque una squadra forte e andrà lontano. La Roma adesso ha troppa tensione intorno a sé. In questo momento alla Roma servirà una partita diversa rispetto a quella col Chievo per ritrovare certezze. La vittoria dell’Inter ieri invece era fondamentale. L’Inter lotterà può andare oltre il quarto posto in campionato. L’Inter ha molta fisicità, diventerà una schiacciasassi appena sarà al top. Il fatto di aver ritrovato la vittoria contro un avversario del genere e in queste condizioni può essere la partita della svolta. Sono curioso di cosa farà la Juventus, che quest’anno ha pressione. Non può non nascondersi deve vincere la Champions. Il Valencia è una squadra con valori tecnici importanti. Mi aspetto che faccia vedere con i fatti che ha voglia di far vincere la Champions League ”.