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Hirving Lozano (Photo by SSC NAPOLI via Getty Images)
Il Napoli espugna senza affanni il Dall'Ara e si porta a meno quattro punti dalla vetta (anche se l'Inter ha una partita da recuperare). Veniamo alla cronaca del match e partiamo subito dalle emozioni del primo tempo: è un Napoli bello e sprecone - quasi arrogante, certo della propria superiorità - quello che scende in campo a Bologna nel posticipo del lunedì. La banda Spalletti sottomette i felsinei in ogni singolo effettivo ma a fine frazione il risultato è clamorosamente fermo sull'1-o. Da un lato fa piacere notare che gli azzurri abbiano ritrovato confidenza con la porta avversaria (dopo le ultime deludenti prestazioni), ma è altrettanto vero che le gare vanno chiuse, che finché il parziale è in bilico il pericolo è sempre dietro l'angolo.
Al pronti via Lozano sfiora il gol: Fabian scodella al centro un pallone invitante per il Chucky che stoppa di petto e calcia in porta di prima intenzione. Miracolo di Skorupski. Al 20' i partenopei trovano l'agognato vantaggio. Un vantaggio che per dominio e qualità del palleggio era tutto sommato nell'aria. Questa la dinamica dell'azione vincente: Elmas punta il diretto rivale sull'out di sinistra e mette al centro un pallone molto invitante. Il velo di Mertens consente a Lozano di calciare di sinistro all'angolino basso. Skorupski può solo raccogliere la palla dal sacco. A fine frazione c'è anche il tempo, ça va sans dire, per l'incrocio dei pali di Fabian. A inizio secondo tempo la formazione ospite capisce l'antifona e decide di mettere al sicuro il risultato. Con un'azione di prima che parte dalle retrovie gli azzurri mandano in porta Lozano. Ricevuta palla da Fabian Ruiz, il messicano dribbla il portiere e insacca senza alcuna difficoltà. Questo è calcio, un gol da play station. Il sarrismo 2.0 nel segno di Hirving Lozano. Al 70' entra Osimhen dopo il lungo stop. Un tripudio di buone notizie se si considera anche la contestuale sconfitta del Milan.
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