Gattuso: “Soddisfatto per oggi, ma troppi maestri a Napoli! Scudetto? Siamo seri…”

Gennaro Gattuso, allenatore del Napoli, ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo il match contro il Bologna. Di seguito le sue considerazioni sulla gara.

Gattuso: "Soddisfatto per la reazione della squadra. Scudetto? Siamo seri..."

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La partita - Le altre partite di campionato le abbiamo approcciate bene. A me non piacciono i giochini di scudetto e non scudetto: calma, noi siamo una squadra forte. Possiamo avere dei momenti di difficoltà, quando accade lo dico. Questa è una squadra che bisogna tenere sul pezzo. Noi abbiamo ancora -  a tratti - delle giornate no. Quando subiamo legnate bisogna reagire subito. Sono soddisfatto per quanto stiamo facendo.

Mario Rui e Ghoulam - Oggi sono andati in tribuna. Ieri hanno fatto delle gran passeggiate: sono venuti perché fanno parte della squadra. Senza rancore e senza problemi, domani è un altro giorno.

Troppe parole - Troppe polemiche a Napoli. Troppi maestri. Dobbiamo lavorare: ho perso una partita e ora tutti invocano al 4-3-3. Calma, ma se sbaglio ne pagherò io le conseguenze.

Fabian Ruiz a destra - Vuole giocare a destra, si trova meglio. Lui ama giocare a destra, insiste lui.

Istinto killer - In questo momento ci sta venendo a mancare Dries. Lui è una sentenza quando c'ha la mattonella: ha avuto sempre due/tre occasioni a partita, di solito non perdona. Anche con il Sassuolo abbiamo fatto una grande partita con tante occasioni, ma se le partite non le chiudi diventa difficile. Sono contento di non aver dato mai la profondità al Bologna. Sulla finalizzazione dobbiamo e possiamo fare di più.

Scudetto - Se Di Marzio parla di scudetto allora lo mando a fanc****. Dobbiamo fare i seri.

Ospina - Faranno tante partite a testa, ma ci vuole serietà e impegno. Se un professionista si allena con serietà e sta sempre sul pezzo allora si può fare tutto. Loro lo sanno. Li scelgo a seconda dell'avversario, se si gioca più con i piedi. Meret sta migliorando tanto palla al piede.

Asl e Nazionali - Secondo me si può fare a meno delle amichevoli. Sono importanti le partite che contano. Io mi faccio il segno della croce per tutti i giocatori che vanno in Nazionale. Non posso dire il mio parere... In questo momento è difficile mandare i giocatori in giro.

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