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Berthold su Mourinho: “Non mi sta piacendo, è rimasto fermo a qualche anno fa”

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Il pensiero dell'ex calciatore

Giuseppe Canetti

Thomas Berthold, ex calciatore di Roma e Bayern Monaco, è intervenuto a 1 Station Radio per parlare delle principali vicende del calcio italiano, tra cui la partita di lunedì tra i giallorossi allenati da Mourinho e il Napoli di Spalletti.

Le parole di Berthold

Berthold su Mourinho: “Non mi sta piacendo, è rimasto fermo a qualche anno fa”- immagine 2

Ecco quanto dichiarato dall'ex giocatore ai microfoni dell'emittente radiofonica: "Napoli-Roma è sempre stata molto calda. Sono due grandi club".

"Ho visto Diego in Russia al Mondiale, dove non stava benissimo, mi ha fatto molta pena sentire della sua morte, lui è stato il più forre di tutti i tempi. A Napoli la sua presenza era fondamentale, forse è stato l'unico giocatore al mondo a fare la differenza così".

Su Mourinho

"Non mi sta piacendo, soprattutto per il modo di giocare. Il suo modo di giocare è molto difensivo, poco spettacolare e soprattutto lo vedo fermo a qualche anno fa. A me piace il gioco aperto e offensivo".

Sul calcio italiano

"Negli anni 80 e 90 la Serie A era il miglior campionato. Dopo ho visto un calo strutturale. I club italiani sono quasi tutti stati in mano di imprenditori che hanno messo familiari e amici nelle società, e lì c'è stato il primo svantaggio. L'Italia ha perso molto anche sul livello infrastrutturale, gli stadi sono vecchi. Solo Juventus, Udinese, Sassuolo e Atalanta hanno fatto qualcosa per migliorare. I presidenti "alla De Laurentiis" un po' "self made man" possono resistere ancora alle cordate in Italia? Non lo posso sapere. Penso solo che se vediamo la Spagna e l'Inghilterra, che sono all'avanguardia, hanno un agonismo, un atletismo differente. C'è una differenza in tutti i reparti col calcio italiano. Sicuramente è anche una questione di investimenti, ma bisogna cambiare anche il modo di pensare e di lavorare per ritornare al top in Europa".