Bernardeschi, il 10 sulle spalle e la Fiorentina nel cuore

Federico Bernardeschi è l'arma in più della Fiorentina

Federico Bernardeschi. È questo il nome su cui la Fiorentina punta per il presente e per il futuro. Già dagli esordi ha lasciato captare il suo potenziale, tanto da essere amato, sin da subito, da tutti i tifosi della Fiorentina che non vogliono farsi sottrarre uno dei talenti più cristallini del calcio italiano. Indossa un numero molto particolare per gli amanti della maglia viola, il 10 che fu di Antognoni prima e di Baggio poi, un numero che mette pressione solo a conoscerne la storia.

Il Napoli sa bene quanto è pericoloso, nella partita del 'Franchi' ha messo paura alla retroguardia di Sarri, doppietta e assist al bacio. Sicuramente per la gara di stasera gli azzurri avranno preparato una gabbia per concedergli meno spazio possibile, perché è con gli spazi aperti che riesce ad addolcire gli occhi col suo sinistro. Il Napoli, però, non gli porta tanta fortuna dal punto di vista collettivo, infatti, stasera sarà il terzo confronto tra Bernardeschi e il Napoli: due match di campionato (vittoria del Napoli per 2-1; pareggio al Franchi per 3-3) e uno di Coppa Italia (1-0 per gli azzurri).

Le sue qualità sono sotto gli occhi di tutti, quest'anno ha disputato un campionato molto brillante ed è stato capace di mettersi in mostra anche in Europa, soprattutto con il gol dalla punizione contro il Borussia Moenchegladbach, una vera e propira opera d'arte. Tra campionato ed Europa League ha concretizzato 37 presenze. Il suo contributo in fase realizzativa è molto importante per Paulo Sousa: 13 gol (11 in campionato e 2 in Europa League) e 5 assist.

È anche un giocatore che si sacrifica per la squadra, torna a difendere, recupera palloni e macina tantissimi kilometri sulla fascia destra. Questa caratteristica ha portato molti a considerarlo come l'erede perfetto di Josè Maria Callejon, e chissà che il Napoli, magari anche stasera dopo la partita, non ne possa parlare con la Fiorentina per cercare di capire le intenzioni e le possibilità.

Le caratteristiche del campione ce le ha tutte: carattere, grinta, corsa, sinistro vellutato, visione di gioco, pericolosità sotto porta e tiro dalla distanza, tra quelle più superficiali. Se non è un futuro campione questo... REDAZIONE - Salvatore Amoroso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA