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Benitez: “Lo scudetto lo vince il Napoli, l’ho detto anche a Spalletti. Giocano bene”

Sara Ghezzi

Le parole di Rafael Benitez

Rafael Benitez ha costruito una carriera internazionale di tutto rispetto ottenendo successi importanti tra cui la Champions League vinta con il Liverpool. Il tecnico spagnolo ha militato anche in Italia prima nell'Inter post Triplete e poi nel Napoli con cui ha vinto una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana. Il suo passaggio nel nostro paese hanno lasciato il segno. In particolare nel cuore di Rafa è rimasto il suo percorso nel club campano di cui conserva sempre un ottimo ricordo e per cui tutt'oggi fa ancora il tifo. Le sue parole a Tuttomercatoweb.

"Lo scudetto lo vince il Napoli, l'ho detto anche a Spalletti. Giocano bene", il parere di Benitez

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"Con questa Next Gen giocatori vogliono continuare nella stessa società, hanno più possibilità di arrivare in Serie A o ne LaLiga. E' molto positivo per i giovani e per il livello del calcio in generale".

Un commento sul suo Napoli?

"Non è la mia squadra, ma mi piacerebbe perché Spalletti sta facendo molto bene. Stanno giocando bene, un bel calcio, ma anche vincente. Giocare bene e vincere è quello che tutti vogliono fare. E l'ho detto a Spalletti, ma lui diceva che era attento alla scaramanzia sullo Scudetto".

Il Napoli ha fatto anche un gran mercato.

"Stanno facendo bene anche sul mercato e non è facile. Normalmente le squadre con più soldi vincono di più, però loro hanno fatto un mercato molto buono. Poi hanno una bella mentalità. Io credo che andranno a vincere lo Scudetto".

Un commento sulla Juventus.

"Una società fortissima, con un bravissimo allenatore. Faranno bene".

Le piacerebbe tornare ad allenare in Italia?

"Sì, mi piacerebbe lavorare in una squadra che può competere per qualcosa. La difficoltà è questa: se vai in una squadra e non hai i soldi devi avere il progetto giusto, la mentalità giusta e devi usare la tua esperienza. Bisogna lavorare col vivaio, coi giocatori che hai. Possiamo utilizzare l'esperienza per trovare un equilibrio tra il mercato e coltivare i giovani".

Chi lo vince il Mondiale?

"Il Brasile, credo, perché hanno tanti giocatori e se si fa male qualcuno quello che entra è anche meglio".