Benevento, Vigorito: “I napoletani mi ringrazieranno, l’avevo promesso: saremmo tornati come gladiatori”

Oreste Vigorito, presidente del Benevento, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per commentare la vittoria straordinaria a Torino contro la Juventus. 4 punti in due partite contro la squadra più blasonata di sempre in Italia: un biglietto da...

Oreste Vigorito, presidente del Benevento, è intervenuto ai microfoni di SkySport per commentare la vittoria straordinaria a Torino contro la Juventus. 4 punti in due partite contro la squadra più blasonata di sempre in Italia: un biglietto da visita non indifferente per gli uomini di Inzaghi. Il Presidente ha parlato anche dei tifosi napoletani, a cui aveva fatto una promessa importante prima di partire in direzione AllianzStadium.

LE PAROLE DEL PRESIDENTE VIGORITO

Di seguito le parole del Presidente del BeneventoOresteVigorito, che apre l'intervista a Sky con un siparietto in compagnia di Fabio Quagliarella.

"Quagliarella? Lo abbiamo inseguito molto, lo avremmo preso già da anni, anche se fosse una quaglia più piccola. Merita palcoscenici più importanti di noi, ma sarebbe sempre il benvenuto, anche tra qualche anno. Invecchiando migliora sempre di più.

Messaggi dopo la vittoria di oggi? Lo sapete meglio di me, dopo un risultato come questo scopri una serie di amicizie enormi, pure gli assenti di qualche domenica fa. Il calcio è un’emozione violenta, ma la cosa più bella l’abbiamo vista con Foggia che ha avuto la bella idea di alzarmi in alto. Gli è venuto un colpo alla schiena perché io peso settanta chili, e questo sport ci ha fatto ricordare che meraviglia è. Il calcio dona cose meravigliose.

Il 17 di questo mese ho compiuto 15 anni di presidenza, con grandi manifestazioni di affetto. Domani i napoletani mi faranno una grande festa, me lo avevano chiesto giorni fa e io avevo detto che saremmo tornati come gladiatori, ma che a volte vincevano i leoni. Ogni tanto c'è un Davide contro Golia. Sono contento per i tifosi, noi non siamo abituati alla Serie A. Mi auguro di fare un terzo campionato in A festeggiando con la tifoseria, dopo il primo in cui avevamo girato a zero e il secondo in pandemia".