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Luciano Spalletti (Photo by Enrico Locci/Getty Images)
Roberto Badiani, ex centrocampista di Lazio e Napoli, è intervenuto a Tuttomercatoweb per commentare il momento di forma delle sue due ex squadre.
Le parole di Badiani:
"La Lazio ieri è stata sfortunata col Porto ed è stata protagonista di alti e bassi. Ha cambiato gioco e Sarri ha avuto delle difficoltà anche perchè vuole giocatori funzionali ma in realtà credo che si debba anche adattare ai calciatori che ha. Occorre essere capaci di adattarsi alla squadra. Poi può darsi che per caratteristiche in certi momenti alcuno giocatori non riescano ad assecondare le sue richieste. Però è comunque tra le prime 5-6".
E l'obiettivo Champions per la Lazio?
"Può anche starci, il campionato è lungo e ci sono tante partite. Dipende dagli infortuni e da quanti titolari ci sono a disposizione, se arrivi fresco a primavera periodo in cui magari qualche squadra può crollare. Il Napoli non ha più le coppe e può dire la sua per lo scudetto anche se forse non ha ancora la mentalità per stare lassù. Deve saper stare in testa, occorre vedere se ha poi la forza mentale per restarci... Sarà importante avere la squadra al completo".
Lazio-Napoli come se la immagina?
"E' uno snodo fondamentale per tutte e due le squadre, è più importante forse per il Napoli che deve far vedere di essere ripartito. E' quasi un derby per la Lazio, io ne ho giocate tante di queste partite. E la squadra di Sarri tirerà fuori meglio di sè".
E il ko del Napoli col Barcellona?
"Sono rimasto sorpreso da questa batosta, magari sentito troppo la pressione. L'allenatore c'è ma non è facile, ripeto, creare la mentalità. O ce l'hai o non ce l'hai. Dipende anche dalla società crearla".
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