L’AVVERSARIO – Chievo, i mussi volanti che non volano più! Di Carlo cerca l’impresa, situazione disperata

Il Chievo ha assoluto bisogno di risalire in classifica, dopo i soli 3 pareggi (e 0 punti) fin qui raccolti. Il focus sull'avversario di turno!

Il prossimo avversario del Napoli si chiama Chievo, che si presenterà al "San Paolo" con l'acqua alla gola, un nuovo allenatore (il terzo in stagione) e l'assoluto bisogno di fare punti per non vedere la situazione compromessa ad appena 1/4 di stagione. Solo tre pareggi arrivati fin qui, ma i punti in classifica sono zero, a causa della penalizzazione di tre punti ricevuta per la questione delle plusvalenze fittizie che in estate aveva messo a serio rischio la A clivense. Una A che è sempre stata il fiore all'occhiello del club scaligero, da quando nel 2001 sbarcarono in massima serie e stupirono tutti con la favola dei "mussi volanti". I primi mesi vissuti addirittura in testa alla classifica, portarono comunque ad un miracoloso quinto posto finale, e una serie di qualificazioni europee conseguite anche negli anni successivi. Un vero e proprio miracolo sportivo realizzato da Luigi Del Neri. In questi 17 anni è arrivata solo una retrocessione (nel 2007) con immediato ritorno in A l'anno seguente. Nelle ultime stagioni la squadra ha sempre vivacchiato nella zona di media-bassa classifica, arrivando a salvezze tutto sommato agevoli. La situazione di quest'anno, dunque, è nuova a questi lidi. La penalizzazione ha in qualche modo depresso l'ambiente, che non riusciva a togliersi quel segno "meno" di dosso. Dopo l'esonero di D'Anna, che aveva preso punti contro Empoli in casa (0-0) e a Roma (2-2 con una splendida rimonta) ecco il ritorno in panchina, dopo la parentesi nefasta da CT, di Giampiero Ventura che aveva cominciato con tre sconfitte consecutive. Nell'ultima gara ecco il suo primo punto contro il Bologna (2-2), prima delle incredibili dimissioni. Squadra affidata a Di Carlo che dovrà provare un'autentica impresa. Parte da -9 dalla zona-salvezza, e il calendario vedrà i gialloblu affrontare in rapida successione Napoli e Lazio. Non il massimo. Ma la squadra clivense ha sempre messo in difficoltà gli azzurri negli ultimi anni, anche quando è stato sconfitto come l'anno scorso con l'incredibile rimonta finale firmata da Milik e Diawara in pieno recupero (2-1). Negli anni di Mazzarri si ricordano anche due sconfitte pesanti (0-2, 1-3), così come un pareggio indigesto (1-1) nell'era Benitez.

LA PROBABILE FORMAZIONE (4-3-1-2): Sorrentino; Depaoli, Bani, Rossettini, Barba; Obi, Radovanovic, Hetemaj; Birsa; Meggiorini, Stepinski.

L'UOMO CHIAVE: Birsa

Non ci sarà il grande ex: Emanuele Giaccherini, che ha dovuto alzare bandiera bianca definitivamente nella giornata di ieri, saltando così il ritorno a Napoli, piazza che gli ha dato tanto a livello affettivo, molto di meno a livello di soddisfazioni in campo. L'uomo più pericoloso sarà dunque Birsa, che giocherà nella sua posizione preferita da trequartista. Di Carlo ripartirà dal 4-3-1-2, con le due punte. Meggiorini sfrutterà la chance dell'infortunio di Giaccherini, giocando al fianco del promettente Stepinski. In mediana e difesa ci sono tanti uomini magari non dalla qualità eccelsa ma gregari difficili da superare. E in porta l'evergreen Sorrentino, spesso l'arma in più dei clivensi.

Tony Sarnataro

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