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Il giornalista Raffaele Auriemma ha commentato in un editoriale per Tuttosport il rush finale di questo campionato che vede protagonista il Napoli alle spalle della Juventus per la corsa scudetto. Ecco quanto scritto sulle colonne del quotidiano:
Da uno a dieci, tutto d’un fiato e senza mai guardarsi intorno. Da oggi al 20 maggio, il Napoli sarà chiamato a giocare le 10 partite più importanti da quando ha vinto l’ultimo scudetto, e vuole farlo con l’idea che quei 4 punti dalla Juventus non siano così impossibile da rimontare: il discorso appare tutt’altro che chiuso con i bianconeri “distratti” in Champions dal Real Madrid. Anzi, proprio in questi due mesi finali il Napoli tornerà a essere brillante come tutti sanno: durante la sosta di gennaio Sarri ha programmato un lavoro di recupero atletico che dovrebbe dare i frutti ora. E’ una speranza alla quale si associano anche i tifosi, attesi in poco più di 30.000 domani sera al San Paolo per il match col Genoa.
Dopo 10 successi consecutivi, il Napoli ha ottenuto un punto nelle ultime 2 partite, da febbraio 2016 non fa registrare tre gare di fila senza successi in A. Ma gli azzurri hanno giurato che faranno il possibile per riacchiappare la Juventus ed evitare che la stagione si concluda solo con gli encomi. Sarri spera nella freschezza dei suoi attaccanti, soprattutto Callejon e Insigne. Quest’ultimo domani si troverà al cospetto di chi l’ha svezzato al primo anno da titolare in A: Goran Pandev. Era la stagione 2012-13, la prima senza Lavezzi, con il macedone titolare con Cavani. Con Mazzarri quell’anno Insigne giocò tutte le gare tranne l’ultima, perché squalificato, e segnò 5 gol. Quest’anno ne ha fatti solo 7, ben 11 in meno rispetto a quelli dello scorso campionato. Il Genoa è avvisato, il Napoli vuole caricare a testa bassa.
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