Il giornalista Rino Cesarano è intervenuto a Radio Marte esaminando quella che è stata la scelta di Spalletti a Verona. La proposta del tecnico di Certaldo è stata possibile solo adesso. Il 4-3-3 non è stato quasi mai possibile per l'indisponibilità di Frank Anguissa. Il camurense ha saltato diverse partite tra infortunio e Coppa d'Africa. A questo punto della stagione è impossibile fare a meno di lui, così come di Lobotka e di Fabian Ruiz. Sarà questo il motivo di tale schieramento?
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Cesarano: “L’indisponibilità di Anguissa non ha lasciato molte scelte a Spalletti”
Le parole del giornalista Rino Cesarano a Radio Marte
Cesarano: "Per continuare con il 4-3-3 c'è bisogno del vice Anguissa: Demme"
Di seguito le dichiarazioni del giornalista Rino Cesarano a Radio Marte:
"Per un periodo Spalletti non ha potuto disporre di Anguissa e di Lobotka, non potendo avere questi 2 giocatori era difficile fare altro. Non ha cambiato modulo, ha rettificato un po' il modo di giocare. Normale che con Anguissa si debba giocare in altra maniera. Se lui lo avesse avuto a disposizione più tempo avrebbe giocato di più anche con il Milan. Da quando ha 2 centrocampisti base, sposta gli altri. La conseguenza è stata logica. Qualcosa è cambiato forse sugli esterni, con Insigne fuori".
Su Demme
"Ora va recuperato al 100%, perché in quella zona del campo non ci sono giocatori capaci di avvicendarsi e districarsi in quella zona del centrocampo. Può alternarsi con gli altri ma è più un vice Anguissa. Giocatore complementare che può essere utile e prezioso. Va recuperato Demme come altri giocatori, però non vorrei che la partita con l'Udinese costasse caro in termini di eventuali squalifiche. Ci sono 5 diffidati, stiamo sottovalutando il problema".
Su Atalanta-Napoli
"Con l'Atalanta possono non esserci Koulibaly, Rrahmani, Anguissa, Demme e Osimhen. Va quindi recuperato bene Juan Jesus. L'importante è che giochi chi sta bene. Gli esterni? Dipende dal piano gara di Spalletti".
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