Ancelotti a Sky: “C’è stata qualche incomprensione, ora il gruppo è sereno. Formazione? Vi spiego”

Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport rilasciando alcune dichiarazioni. La sua squadra, dopo la vittoria contro l'Hellas Verona, torna a giocare in Champions. Il banco di prova, questa volta, è il Salisburgo. Jesse Marsch, allenatore del club austriaco, si è detto pronto alla sfida. In casa, infatti, cercheranno di dare del filo da torcere ai partenopei per poter pianificare al meglio la sfida di ritorno al San Paolo. Inoltre è stato recuperato anche uno dei trascinatori di questo inizio di stagione: Haland. Gli azzurri non possono cadere nel tranello di sottovalutare il match perché nella massima competizione europea non si può sbagliare. Il mister lo sa bene ed è per questo che parlerà alla squadra cercando di stimolare i propri ragazzi. Di seguito le sue dichiarazioni.

LE PAROLE DI ANCELOTTI

“È una gara molto importante. Si tratta di un momento clou, il Salisburgo ha fatto bene ed è in una buona posizione di classifica. Fare bene qui sarebbe fondamentale per il passaggio del turno. Proveremo a disinnescare gli austriaci giocando con coraggio ed imponendo il nostro gioco. Sarà una gara ad alta intensità, abbiamo già avuto l'esperienza dello scorso anno.

Assenze in difesa? Ci dispiace sempre avere giocatori indisponibili ma la formazione che ha giocato contro il Verona potrebbe essere la formazione di domani. Di Lorenzo, Manolas e Koulibaly hanno giocato quasi sempre, non c'è tutta questa emergenza. Potrebbe esserci Luperto domani.

Mertens? È un giocatore fresco e come in tutte le situazioni chi è più fresco ha più probabilità di giocare. Io non decido la formazione: sono un osservatore che valuta quello che gli atleti fanno sul campo. Abbiamo un allenamento che può determinare tante cose. Maradona è stato la realizzazione dei sogni dei napoletani, è ancora vivo in città. Io lo ricordo con tanto affetto, quando lo vedo mi piace incontrarlo. Ha fatto cose straordinarie a Napoli.

Il gruppo è sereno, sappiamo che si può far meglio, questo è fuori discussione. C'è stata qualche incomprensione tra qualcuno, ma nessuno le ha avute con me. Mertens e Callejon sono professionisti, la cosa non incide sul gruppo. Sono concentrati sul campo e siamo qui per fare qualcosa di positivo".