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NAPLES, ITALY - FEBRUARY 12: SSC Napoli team before the Serie A match between SSC Napoli and FC Internazionale at Stadio Diego Armando Maradona on February 12, 2022 in Naples, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
L'ex calciatore Raffaele Ametrano ha rilasciato alcune dichiarazioni quest'oggi a 1 Station Radio sui temi attuali in casa azzurra e non solo. A seguire le sue principali parole.
"Davide è un amico, so della passione che porta in una squadra e che trasmette al gruppo. Ha già fatto qualche miracolo importante, penso sia l'uomo giusto per cercare di dare una svolta a Salerno. Ha riavuto il punto di penalizzazione, ora dovrà giocare contro l'Udinese per uno scontro diretto in più. La Salernitana mi è piaciuta perché non è facile quando arrivano tanti giocatori nuovi a campionato iniziato. Si sono subito calati nella realtà, contro lo Spezia poteva andare meglio, ma stanno creando una loro filosofia, sono solidi, hanno fatto due risultati utili contro due squadre che lottano per le zone basse. Ora serve qualche vittoria, con i pareggi la classifica rimane brutta. Sabato c'è il Milan, c'è poco tempo per preparare una partita sulla carta proibitiva, ma nelle due partite da recuperare si può accorciare la classifica. Il Cagliari è partito malissimo, Mazzarri ha avuto delle difficoltà ma lui è esperto ed ha sistemato le cose. Si sta tirando fuori da una classifica brutta, ha un organico importante e giocare lì è sempre fastidioso. Sarà complicata per il Napoli, ma se gioca al 100% delle proprie possibilità porterà a casa la partita".
"Sono squadre talmente importanti che sicuramente l'Inter non è arrivata a Napoli per pareggiare. Non perdere ovviamente era importante, ma hanno giocatori esperti che sanno come gestire le partite: è andata bene più a loro che al Napoli, perché i partenopei erano andati in vantaggio e poi hanno subito il pareggio. Juventus? Sono partiti malissimo, non è stato facile per Allegri ritrovare equilibrio, poi hanno acquistato il classe 2000 più forte al mondo secondo me. Ha fame, tecnica, fisico, ha tutto per essere determinante nei prossimi dieci anni. Mi piace tantissimo, poi hanno tappato un buco avendo perso Ronaldo e quindi gli mancavano quei gol che determinano le vittorie. Lottare per lo scudetto è dura, davanti ci sono tre squadre forti e quindi sarà difficile agganciarsi per lo Scudetto. Sicuramente il quarto posto con l'Atalanta può combatterlo. Scudetto? Ci sono ancora degli scontri diretti da giocare, c'è il Milan che tra tre domeniche arriva al San Paolo e quindi ha tutte le carte in regola per arrivare fino alla fine. Il Cagliari è partito malissimo, Mazzarri ha avuto delle difficoltà ma lui è esperto ed ha sistemato le cose. Si sta tirando fuori da una classifica brutta, ha un organico importante e giocare lì è sempre fastidioso. Sarà complicata per il Napoli, ma se gioca al 100% delle proprie possibilità porterà a casa la partita. Parisi? Era arrivato anche Di Lorenzo dall'Empoli, un club che fa lavorare i ragazzi in modo tranquillo e li fa diventare maturi. Se il Napoli ha messo gli occhi su di lui è perché ci crede. La pressione è diversa, ma oltre all'aspetto tecnico bisognerà vedere anche il carattere dei ragazzi. Di Lorenzo ha saputo fare il salto di qualità, ben venga anche un altro giovane dell'Empoli che poi si possa conquistare la nazionale. Di Lorenzo miglior terzino italiano? Insieme a Calabria sono i due ragazzi che mi piacciono di più".
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