Allan Marques, il centrocampista del Napoli, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napol

Allan Marques, il centrocampista del Napoli, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, durante la trasmissione Radio Gol. Queste le sue dichiarazioni: “Il ritiro sta procedendo alla grande, lavoriamo tanto e stiamo cercando di...

Allan Marques, il centrocampista del Napoli, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, durante la trasmissione Radio Gol. Queste le sue dichiarazioni:

"Il ritiro sta procedendo alla grande, lavoriamo tanto e stiamo cercando di ritrovare la forma il prima possibile ed essere pronti per il preliminare e l'inizio stagione.

Vogliamo proseguire quanto fatto nel finale della stagione scorsa, una stagione che ci ha lasciato l'amaro in bocca. Vogliamo partire bene dall'inizio e non sbagliare alcune gare come fatto l'anno scorso. Abbiamo grande qualità e dobbiamo sfruttarla al massimo.

Abbiamo tanti calciatori di qualità. Chiunque gioca dà il massimo e pensa a fare bene per la squadra, poi è il mister a fare le scelte.

Scudetto? Senza dubbio dobbiamo provarci, dobbiamo lasciare tutto in campo! Se poi magari c'è una squadra che non sbaglia niente può succedere, ma noi abbiamo il dovere di provarci almeno. Anche perchè il campionato che si avvicina è avvincente: Inter, Milan, Roma e Juve si sono mosse bene nel mercato, noi cercheremo di far meglio della stagione scorsa.

Un nostro punto di forza è il gruppo unito, ci vogliamo bene tutti e ci divertiamo in campo!

Mondiali? E' un sogno che ho, ma al momento è difficile: cerco di far bene col Napoli, ci proverò. Se arriva la chiamata sarò contento, ma l'importante è fare bene col mio club.

Il mio look? Questo è stato il parrucchiere di Marek, ho scelto anche io una cosa particolare.

Karnezis potrebbe essere utile? E' difficile parlare, qua abbiamo portieri con qualità come Sepe, Rafael e Contini. Karnezis è un ragazzo serio e professionale, se viene sarò contento di ritrovarlo ma è una domanda difficile perchè ho compagni di qualità. Lasciamo la domanda al direttore e al presidente".

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