Meret: “Tante voci su di me, preferisco far parlare il campo. Su scudetto e rinnovo…”

Alex Meret, portiere del Napoli, è intervenuto a Radio Kiss Kiss nel corso della trasmissione Radio Goal. Ecco quanto, delle sue parole, è stato evidenziato da Calcionapoli1926.it:

Così Alex Meret a Radio Kiss Kiss Napoli durante Radio Goal

"La mia parata su Arfield nel primo tempo di Napoli-Lecce? Devo dire che è stata una bella parata, importante per il minuto in cui è arrivata. I Rangers stavano spingendo molto e non è stato facile prendere quel tiro perché c'era Kim davanti che mi ha ostacolato la visuale. Il loro pubblico è stato incredibile, ha spinto dall'inizio alla fine. I nostri avversari hanno spinto molto, hanno avuto coraggio anche grazie alla spinta emotiva di Ibrox. Noi però abbiamo fatto il nostro gioco. E' stata una grande prova di maturità".

Sulla nascita del figlio

"La nascita di mio figlio? Emozione indescrivibile, ora viene prima lui che tutto il resto. Che gioia grande, io e la mia compagna Deborah siamo al settimo cielo".

Sul prosieguo della stagione

"Dobbiamo stare calmi, siamo ancora all'inizio. Mancano ancora tante partite sia in Champions che in campionato. Potevamo fare qualche punto in più, penso alla gara giocata e purtroppo pareggiata col Lecce. Dobbiamo proseguire su questa strada senza montarci la testa". 

Sulle tante voci di mercato 

"Non sono di molte parole, preferisco fare i fatti. Preferisco far parlare il campo. L'estate non è stata facile per me, si sono inseguite tante voci di mercato. Ho voluto però concentrarmi solo sul campo. Solo il lavoro paga e dà risultati. Ora sono contento per come è partita la stagione".  

Sul suo carattere schivo

"Fuori dal campo non sono uno di molte parole. In campo devi dirigere i tuoi compagni, mi dispiace quando si dice che parlo poco. Non è così, poi è chiaro che bisogna migliorare tutti gli aspetti".

Su Kim

"Mi ha impressionato, da quando è arrivato è già migliorato tantissimo. Ha ampi margini di miglioramento, ha una forza fisica incredibile. E' un grande saltatore di testa ed è difficile superarlo. Sono felice per lui e spero che continui così". 

Su Kvara

"E' forte, e può ancora migliorare. Ha dei colpi importanti e un dribbling stupendo. Può migliorare nel darci una mano  nella fase difensiva ma quando ha palla lui è difficile da marcare". 

Sulla stima dell'allenatore

"Quando si ha continuità e fiducia le cose vanno meglio. Sono contento di esser partito bene in questa stagione, ma so bene che non ho fatto niente ancora. Sono più sereno e sono felice di essere il portiere titolare del Napoli. Voglio solo pensare ad andare avanti così. Proprio come sto facendo".

Su Sirigu

"Conosco Salvatore già da qualche anno per aver condiviso con lui lo spogliatoio della nazionale. Parliamo di un gran portiere ma è anche un ragazzo simpatico. Fondamentale avere in gruppo una figura come la sua, ha grande esperienza. Ha giocato in squadre importanti". 

Sul Liverpool

"Abbiamo fatto una grande partita, li abbiamo attaccati molto e siamo stati bravi con le nostre caratteristiche a metterli in difficoltà. Non era scontato far bene contro una squadra così".

Su Lazio Napoli

"Il mio urlo liberatorio subito dopo il fischio finale è stato dettato dalla gioia, abbiamo espugnato un campo molto difficile. Abbiamo ribaltato la partita come fa una grande squadra e poi abbiamo goduto con il nostro pubblico che era lì e che ci ha spinto fino alla fine". 

Sul gol di Colombo del Lecce

"Ha fatto un gol incredibile, non ci sarei arrivato mai. Bisogna dar merito anche agli attaccanti".

Su Milan Napoli

"Milan Napoli non è una partita decisiva, ma ci dirà tanto. Noi puntiamo sempre alla vittoria. Ci stiamo preparando bene, speriamo di poter vincere a Milano". 

Un desiderio per il 2023

"Serenità, salute e continuità nella porta del Napoli. Lo scudetto? Quello è il nostro sogno e continueremo a lottare per raggiungerlo".

Sul rinnovo

"Io ora penso solo a fare bene sul campo, il resto sarà una conseguenza. Se ne sta parlando".