Alessandro Renica era in campo in quel doppio confronto tra il Napoli e il Real Madrid del 19

Alessandro Renica era in campo in quel doppio confronto tra il Napoli e il Real Madrid del 1987. L’ex calciatore azzurro conosce bene la caratura dell’avversario e del clima infernale che troveranno al San Paolo. Ai microfoni di...

Alessandro Renica era in campo in quel doppio confronto tra il Napoli e il Real Madrid del 1987. L'ex calciatore azzurro conosce bene la caratura dell'avversario e del clima infernale che troveranno al San Paolo. Ai microfoni di Tuttomercatoweb.com ha presentato la sfida di questa sera:

Dal punto di vista tattico che partita si aspetta?

"A Madrid doveva mostrare coraggio andando ad attaccare alti gli avversari ed è andata male. Credo che stavolta non si debba partire all'arrembaggio. Ci vorrà sì un'elevata intensità ma non potranno essere concessi spazi per innescare i grandi campioni del Real. Bisogna coprire bene tutte le zone di campo".

Il Napoli dalla sua per quel che si è visto contro la Roma potrà sfruttare anche un'arma din qui poco utilizzata, quella del contropiede...

"Sabato scorso il Napoli ha vinto perché ha sfruttato un grave errore di Fazio e poi i giallorossi hanno provato ad attaccare e per i partenopei si sono aperti gli spazi per le ripartenze. Ogni gara ha una storia sua. Gli episodi avranno la loro importanza".

La spinta del San Paolo quanto conterà?

"Conta molto però è necessario non porti al suicidio tattico, perché tutti chiederanno di spingere. La squadra deve essere razionale e a folate dovrà provare a creare situazioni di gol". REDAZIONE - Antonio De Crecchio.